L'11 settembre Wang Yi (Wang I), membro del Politburo del Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese e direttore dell'Ufficio Centrale per gli Affari Esteri, ha partecipato al 14° vertice sulla sicurezza dei BRICS a San Pietroburgo. Durante l'incontro, i rappresentanti hanno scambiato opinioni sulle minacce alla sicurezza globale, sull'antiterrorismo, sulla cybersicurezza e sulla governance globale, ponendo le basi politiche per il prossimo vertice BRICS di Kazan.
Wang Yi ha dato il benvenuto ai nuovi membri dei BRICS e ha sottolineato che il mondo si trova in un periodo di turbolenze e cambiamenti, che aumentano le varie minacce alla sicurezza. La cooperazione tra i Paesi BRICS svolge un ruolo importante nel mantenimento della pace mondiale, nella promozione dello sviluppo comune e nella promozione della governance globale. L'espansione dei BRICS dimostra la fattibilità e l'influenza di questo meccanismo. Wang Yi ha sottolineato che i Paesi BRICS dovrebbero insistere sull'indipendenza, la cooperazione e la difesa dei diritti dei Paesi in via di sviluppo ed emettere una voce unificata nella governance globale.
Ha inoltre affermato che la riunione dei leader della sicurezza dei BRICS è un meccanismo chiave per la cooperazione politica e di sicurezza tra i Paesi. Tutte le parti devono rafforzare il coordinamento strategico, proteggere la sovranità e la sicurezza e promuovere un sistema internazionale più equo e ragionevole. La Cina sostiene il lavoro della Russia come Paese che presiede l'incontro e si adopera per il successo del Vertice di Kazan.
Durante l'incontro, Wang Yi ha partecipato al dialogo tra i Paesi BRICS e i Paesi del "Sud globale" e ha incontrato i rappresentanti di Brasile, Egitto, India, Iran e Serbia.
(Yawen)