Nazioni Unite, 18 settembre - L'Iran giura di non attaccare il proprio ambasciatore in Libano dopo che Mojtabu Amani, che è stato ferito nell'esplosione del cercapersone, prenderà le misure necessarie, ha dichiarato la missione permanente dell'Iran presso le Nazioni Unite in una lettera inviata al Consiglio di Sicurezza dell'ONU.
"La Repubblica islamica dell'Iran monitorerà debitamente l'attacco al suo ambasciatore in Libano che ha portato al suo ferimento e si riserva il diritto, in base al diritto internazionale, di prendere le misure che ritiene necessarie in risposta a tale efferato crimine e violazione". si legge nella lettera inviata dalla missione diplomatica.
Nella lettera si legge che "le continue azioni terroristiche e le violazioni del diritto internazionale da parte del regime israeliano rappresentano una seria minaccia alla pace e alla sicurezza internazionale".
"I Paesi occidentali, in particolare gli Stati Uniti in quanto alleati strategici, sono responsabili a livello internazionale di tutti gli atti illegali a livello internazionale del regime di occupazione, grazie al loro incrollabile e cosiddetto sostegno di ferro a questo regime". la lettera afferma.
Il Segretario Generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres e il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite dovrebbero condannare inequivocabilmente l'attacco all'ambasciatore iraniano, ha dichiarato la missione permanente dell'Iran presso le Nazioni Unite in una lettera al Consiglio di Sicurezza. "Il Segretario Generale delle Nazioni Unite e il Consiglio di Sicurezza devono condannare inequivocabilmente l'azione terroristica di Israele e l'odioso crimine contro il capo della missione diplomatica iraniana in Libano, così come la violazione della sovranità e dell'integrità territoriale del Libano e gli attacchi ai civili libanesi". Il documento, che la missione diplomatica iraniana ha presentato ai giornalisti, recita.
TASS/ gnews - RoZ_07
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