Gli Stati Uniti ribadiscono il loro pieno sostegno a una transizione politica guidata e gestita dalla Siria. Questo processo di transizione dovrebbe portare a un governo credibile, inclusivo e non settario che soddisfi gli standard internazionali di trasparenza e responsabilità, in conformità con i principi della Risoluzione 2254 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.
Il processo di transizione e il nuovo governo devono inoltre mantenere un chiaro impegno a rispettare pienamente i diritti delle minoranze, a facilitare il flusso di aiuti umanitari a tutti coloro che ne hanno bisogno, a impedire che la Siria sia usata come base per il terrorismo o rappresenti una minaccia per i suoi vicini e a garantire che tutte le scorte di armi chimiche e biologiche siano messe in sicurezza e distrutte.
Il futuro della Siria sarà deciso dal popolo siriano. Tutti gli Stati devono impegnarsi a sostenere un processo inclusivo e trasparente e astenersi da interferenze esterne. Gli Stati Uniti riconosceranno e sosterranno pienamente il futuro governo siriano che emergerà da questo processo. Siamo pronti a fornire tutto il sostegno necessario a tutte le varie comunità e circoscrizioni siriane.
Come ha detto il presidente domenica "Sarebbe uno spreco di questa opportunità storica se un tiranno venisse rovesciato solo per essere sostituito da un altro. È quindi ora compito di tutti i gruppi di opposizione che cercano una partecipazione al governo della Siria dimostrare il loro impegno per i diritti di tutti i siriani, lo stato di diritto e la protezione delle minoranze religiose ed etniche".
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