Quest'anno i visitatori delle montagne ceche possono contare su una serie di novità, mentre i prezzi degli skipass sono stati mantenuti praticamente al livello dell'anno scorso. Le stazioni sciistiche della Repubblica Ceca continuano a migliorare i loro servizi per i clienti e a investire in tecnologie efficienti, in modo da poter offrire, anche in presenza della variabilità del tempo e dei prezzi dell'energia, sport invernali e attività all'aperto nella gamma prevista e con la massima qualità. Un recente sondaggio condotto tra gli atleti amatoriali ha dimostrato che l'interesse per lo sci e lo snowboard è ancora superiore agli standard.
La stagione estiva in montagna è stata un successo
Il numero di visitatori estivi nelle nostre montagne è stato ancora una volta leggermente superiore a quello dell'anno scorso (+ 5 %). È stato nuovamente confermato che l'aumento dell'interesse dei visitatori è registrato soprattutto da quelle località che ampliano la loro offerta di servizi e attrazioni per la stagione estiva, in particolare piste ciclabili o bike park per i ciclisti.
Preparazione delle piste da sci, nuovi impianti di risalita e maggiore comfort per i visitatori
Quest'anno gli investimenti nella stagione invernale hanno raggiunto la cifra record di 1,75 miliardi di CZK. Di questi, circa 950 milioni di CZK sono stati spesi per la stagione invernale. 250 milioni di CZK sono stati destinati al potenziamento della capacità ricettiva di Dolní Morava, dove i visitatori possono usufruire di un totale di 171 appartamenti di tipo alberghiero in tre nuovi edifici, a soli 200 metri dalla funivia. Si tratta di alloggi confortevoli e moderni dal design montano, dotati di tutte le strutture e i servizi per una vacanza attiva sugli sci.
Questo progetto eccezionale sarà ovviamente utilizzato tutto l'anno, quindi l'investimento netto dei resort direttamente nella stagione invernale di quest'anno raggiunge la cifra significativa di circa 800 milioni di CZK. Grazie a questi fondi, i visitatori delle montagne ceche potranno contare, ad esempio, su una nuova seggiovia a sei posti con "bolla" a Deštné, su una nuova seggiovia a Filipovice, su nuove piste da skicross a Dolní Morava e Železná Ruda, su piste da sci mobili a Vítkovice e Pec pod Sněžkou, ecc. Una parte importante degli investimenti è tradizionalmente destinata al miglioramento dei sistemi di innevamento, all'acquisto di rotoli di neve o all'interconnessione e al miglioramento dei profili delle piste da discesa in una serie di altre località.
I visitatori delle montagne ceche riceveranno servizi migliori grazie a nuovi edifici operativi, investimenti per migliorare le strutture dei servizi di accompagnamento o ampliare il portafoglio di servizi. Sono stati aperti altri nuovi ristoranti (Dolní Morava) e piccoli locali gastronomici (Malá Úpa, Rokytnice n. Jizerou). Prosegue la digitalizzazione dei sistemi, soprattutto per quanto riguarda la vendita online degli skipass, i registratori di cassa automatici o la prenotazione delle attrezzature nei negozi di noleggio, dove spesso vengono rinnovate le attrezzature sportive noleggiate.
Le sfide attuali e il modo in cui le stazioni sciistiche ceche le affrontano
Le fluttuazioni meteorologiche sono una delle sfide più forti del tempo per le montagne ceche. Tuttavia, le stazioni sciistiche vogliono offrire esperienze invernali e sciistiche nella gamma prevista e con la massima qualità. Per questo motivo stanno investendo in tecnologie che favoriscono una maggiore efficienza, un minor consumo energetico e una migliore gestione dell'acqua.
Tra questi, la costruzione di serbatoi di accumulo, l'acquisto di nuovi generatori di neve e bastoni, sempre più efficienti ed economici (l'efficienza dell'innevamento tecnico è raddoppiata solo negli ultimi 10 anni, mentre la neve tecnica non contiene altro che acqua e aria). L'uso della moderna tecnologia SNOWSAT, che utilizza i satelliti (GPS) per misurare al centimetro la profondità della neve in un luogo specifico, si sta espandendo nuovamente, in modo che i comprensori sciistici possano gestire meglio le loro piste, risparmiare elettricità e carburante e allo stesso tempo gestire in modo più efficiente l'acqua durante l'innevamento.
I bacini di accumulo che raccolgono l'acqua delle precipitazioni, del disgelo primaverile e del disgelo delle nevi migliorano di molte volte l'efficienza dell'innevamento tecnico, proteggendo al contempo i corsi d'acqua più piccoli. Gli operatori dei comprensori sciistici e i gestori idrici concordano sui vantaggi dei bacini di accumulo. Essi contribuiscono a trattenere l'acqua in natura e a raffreddarla, catturano le precipitazioni naturali per l'innevamento e servono anche come fonte d'acqua in caso di lotta agli incendi in zone montane inaccessibili.
Finora, le stazioni sciistiche della Repubblica Ceca hanno costruito circa 40 serbatoi di stoccaggio. Uno dei più recenti è in costruzione presso lo SkiResort Černá Hora-Pec, con la copertura di un nuovo parcheggio, per un investimento di 90 milioni di CZK. CZK. La costruzione di altri 30-50 serbatoi aumenterebbe il volume totale di stoccaggio in modo che queste fonti altamente sostenibili coprano fino alla metà della quantità totale di acqua utilizzata per l'innevamento tecnico. Ciò consentirebbe un inizio anticipato delle stagioni invernali e avrebbe un notevole impatto positivo sul funzionamento di intere località montane. "Le vasche di accumulo sono comuni all'estero, purtroppo nella Repubblica Ceca l'approvazione della loro costruzione è rallentata o completamente bloccata senza ragioni oggettive. Da molti anni diciamo a gran voce che il sostegno non finanziario, sotto forma di un migliore accesso alla valutazione e all'autorizzazione dei progetti di investimento e degli edifici, è ciò che aiuterebbe maggiormente lo Stato ceco a favore delle stazioni sciistiche e delle regioni montane, ma lo Stato non sembra ascoltarci". commenti Nodo Libor, direttore dell'AHS.
Gli sciatori e gli snowboarder cechi vogliono continuare a praticare il loro hobby
Da una ricerca* condotta direttamente tra gli sciatori e gli snowboarder cechi è emerso che 82 % di loro vogliono mantenere o addirittura aumentare la portata delle loro attività in futuro (37 % vogliono praticare più attività di prima, 45 % vogliono fare lo stesso di prima). Questi due atteggiamenti sono stati dichiarati più spesso dagli sciatori o snowboarder della fascia di età 15-21 anni, che ha davanti a sé il maggior numero di anni di vita attiva: 50 % vogliono sciare più di prima e 40 % vogliono sciare come prima. Allo stesso tempo, la fascia d'età più anziana, 44-55 anni, ha un'alta percentuale di coloro che non intendono smettere di praticare queste attività: 58 % di loro vogliono sciare o fare snowboard come prima, che è di gran lunga la percentuale più alta tra le fasce d'età intervistate.
La stragrande maggioranza (86 %) di tutti gli intervistati concorda sul fatto che i giovani dovrebbero imparare a sciare/snowboard, il più delle volte per i seguenti motivi: lo sci/snowboard apporta benefici alla salute e alla psicologia dei bambini (82 %), aiuta a sviluppare le loro capacità motorie (76 %), è una buona opportunità di esercizio fisico (71 %), aumenta la fiducia dei bambini (65 %) e aiuta a creare contatti sociali (57 %).
"Per le stazioni sciistiche ceche, questi sono chiari segnali che l'interesse per lo sci alpino e lo snowboard ricreativo tra i cechi è alto, che la domanda per i servizi delle stazioni sciistiche continuerà e che quindi ha senso per noi affrontare le sfide che l'era attuale porta con sé per consentire agli amanti degli sport invernali e dell'esercizio fisico in aria sana di impegnarsi in queste attività." Dice Kateřina NeumannováPresidente dell'AHS.
Due terzi dei comprensori hanno mantenuto i prezzi degli skipass al livello dell'anno scorso, alcuni hanno addirittura ridotto i prezzi
Gli amanti delle montagne ceche saranno lieti di sapere che i prezzi degli skipass** per la stagione 2024-25 rimangono sostanzialmente invariati o molto simili a quelli dell'anno scorso. Come nella stagione precedente, due terzi delle località hanno mantenuto i prezzi dell'anno scorso. Circa un quarto dei resort ha aumentato i prezzi nella fascia minima 1-3 %, mentre un buon numero di resort (oltre 15 %) ha diminuito i prezzi rispetto all'anno scorso. Resta il fatto che la maggior parte delle stazioni sciistiche ceche utilizza prezzi minimi e massimi (sia fluttuanti che differenziati per parte della stagione invernale) e che si possono ottenere risparmi significativi (20-30 %) acquistando online. "Sempre più stazioni sciistiche ceche utilizzano prezzi fluttuanti per gli skipass. I visitatori possono risparmiare tempo e denaro acquistando in anticipo da casa, e gli operatori possono regolare meglio il numero di sciatori sulle piste". Dice Nodo Libor.
Sciare sulle Alpi è diventato più costoso quest'anno, di 5-10 %. Nella Repubblica Ceca uno sciatore paga in media 750-1000 CZK (30-40 EUR) per uno skipass giornaliero, in una località alpina media spende 60 EUR e in una premium quasi 80 EUR.
Tradizionalmente, gli interessati possono trovare informazioni aggiornate sulle montagne ceche sul portale holidayinfo.czdove, oltre a tanta neve e chilometri di piste battute, potranno guardare le webcam delle località montane.
Notizie e suggerimenti sempre aggiornati per viaggi e soggiorni invernali sono disponibili anche su uno dei più grandi portali turistici kudyznudy.czche opera Centro del turismo ceco - CzechTourism.
"Montagne ceche offrono non solo ottime condizioni per gli sport invernali, ma anche un'atmosfera unica e strutture che saranno apprezzate da famiglie con bambini e visitatori esigenti. Le attuali campagne di CzechTourism, rivolte sia al mercato nazionale sia al pubblico straniero, sottolineano che le nostre montagne sono facilmente accessibili, meno affollate delle località straniere e ideali per un relax attivo. L'idea principale è quella di dimostrare che ogni località montana del Paese ha qualcosa da offrire: dalle infrastrutture moderne alle attraenti piste da sci, fino alla pace e all'aria fresca che mancano negli ambienti urbani". dice il direttore del Centro Turistico Ceco - CzechTourism Frantisek Reismüller e aggiunge: "Anche i Monti Jeseníky sono pronti ad accogliere i visitatori nonostante le recenti inondazioni, dimostrando che le località montane possono affrontare le sfide grazie a investimenti a lungo termine in tecnologie moderne e sostenibilità. Non solo lì, ma in tutte le montagne ceche, vale la pena di visitare la regione e allo stesso tempo di fare esperienze che vi daranno la carica per le settimane a venire".
* La raccolta dei dati è stata effettuata tramite un questionario web-based (CAWI) dell'agenzia STEM/MARK dal 30 maggio al 10 giugno 2024 su un campione di N=1009 persone di età compresa tra i 15 e i 65 anni che praticano sci alpino/snowboard.
** La fonte dei dati è costituita dai prezzi degli skipass pubblicati per la stagione 2024/25 fino ad ora, dove è stato effettuato un confronto con la stagione precedente, N=30 stazioni sciistiche.
Turismo ceco/ gnews - RoZ
FOTO ILLUSTRATIVA - pixabay