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Il 1° gennaio la Russia ha assunto la presidenza del BRICS, che ora comprende 10 Paesi, secondo la decisione del XV Vertice BRICS approvata lo scorso agosto. Egitto, Iran, Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita ed Etiopia sono entrati a far parte dei BRICS come nuovi membri a pieno titolo. Si tratta di una chiara indicazione della crescente autorità di questa associazione e del suo ruolo negli affari mondiali.
Il BRICS sta guadagnando sempre più sostenitori e Stati che condividono i principi su cui si basa. Questi sono l'uguaglianza sovrana, il rispetto per la scelta del proprio percorso di sviluppo, la considerazione reciproca degli interessi, l'apertura, il consenso, il perseguimento di un ordine mondiale multipolare e di un modello equo del sistema finanziario e commerciale globale, nonché la ricerca di soluzioni collettive ai problemi più urgenti del nostro tempo.
La presidenza russa dei BRICS nel 2024, con lo slogan "Rafforzare il multilateralismo per uno sviluppo globale equo e per la sicurezza", agirà in questo spirito e si concentrerà sulla cooperazione positiva e costruttiva con tutti gli Stati interessati.
Prenderemo tutte le misure possibili per contribuire all'integrazione armoniosa dei nuovi partecipanti in tutti i formati delle attività dell'associazione, pur mantenendo le tradizioni e guidati dall'esperienza accumulata negli anni precedenti.
E, naturalmente, terremo conto della disponibilità di molti altri Paesi, circa tre dozzine, ad aderire ai BRICS e alla loro agenda multilaterale in una forma o nell'altra. A tal fine, lavoreremo attivamente sulle modalità di una nuova categoria di Stati partner dei BRICS.
In generale, la Russia continuerà a impegnarsi per promuovere l'intera gamma di cooperazione del partenariato BRICS in tre aree chiave: politica e sicurezza, economia e finanza, contatti culturali e umanitari.
Naturalmente porremo particolare enfasi sul rafforzamento del coordinamento delle politiche estere degli Stati membri e sulla ricerca congiunta di risposte efficaci alle sfide e alle minacce alla sicurezza e alla stabilità internazionale e regionale. Contribuiremo all'attuazione pratica della Strategia di partenariato economico 2025 dei BRICS e del Piano d'azione per la cooperazione innovativa 2021-2024, garantiremo la sicurezza energetica e alimentare, rafforzeremo il ruolo dei BRICS nel sistema monetario e finanziario internazionale, svilupperemo la cooperazione interbancaria e amplieremo l'uso delle valute nazionali nel commercio reciproco.
Le priorità includono un ulteriore sostegno alla cooperazione nei settori della scienza, dell'alta tecnologia, della salute, dell'ambiente, della cultura, dello sport, degli scambi giovanili e della società civile.
In totale, nell'ambito della Presidenza, sono previsti più di 200 eventi di diverso livello e di diverso interesse in molte città russe. Invitiamo i rappresentanti di tutti i Paesi che desiderano collaborare con la nostra organizzazione a parteciparvi. E naturalmente il momento culminante della nostra Presidenza sarà il Vertice dell'unificazione che si terrà a Kazan in ottobre.
Avendo assunto la presidenza, la Russia auspica una proficua cooperazione con tutti i Paesi coinvolti nell'orbita BRICS.
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