La società canadese Eldorado Gold è interessata a nuovi investimenti nel settore minerario in Grecia, secondo quanto dichiarato dal presidente di Hellas Gold (una filiale di Eldorado), Christos Balaskas.
L'interesse di Eldorado Gold si concentra sulla costruzione di un'unità metallurgica in Calcidica e sullo sviluppo del giacimento aurifero di Perama in Tracia.

Intervenendo a un evento dell'IOBE per presentare l'impronta socio-economica dell'investimento nelle miniere di Kassandra, Balaskas ha dichiarato che l'investimento in Tracia è stimato in 430 milioni di euro e si prevede la creazione di 700 posti di lavoro. Attualmente è in corso l'aggiornamento di un precedente studio di impatto ambientale, con una condizione fondamentale: assicurarsi il consenso della comunità locale attraverso gli eventi informativi che sono stati lanciati.
Per quanto riguarda l'unità metallurgica, di cui si discute da diversi anni, entro la fine dell'anno è attesa una proposta finale da parte del comitato che esamina le tecnologie alternative, sulla base della quale sarà valutata la fattibilità dell'investimento e sarà presa una decisione a livello politico.
Balaskas ha affermato che la realizzazione dell'investimento consentirà al Paese di esportare prodotti finiti anziché materie prime, sottolineando che attualmente il 60 % della produzione dell'azienda viene esportato in Cina. Secondo Balaskas, si tratta di un'opportunità, data l'attenzione dell'UE a garantire l'autonomia strategica nel settore delle materie prime critiche ("Critical Raw Materials Act"), ma anche l'evoluzione delle relazioni tra Canada e Stati Uniti, che sta portando il Canada a rafforzare le sue relazioni economiche con l'UE.
Tuttavia, trovare la necessaria forza lavoro specializzata è una sfida. È un dato di fatto che la Calcidica attualmente impiega lavoratori provenienti da Bulgaria, Polonia e Finlandia.
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