Foto: rinascimento
Insieme ai nostri alleati americani, canadesi e britannici, ai Paesi del blocco sovietico e a molte altre nazioni, i nostri anziani cittadini hanno posto fine alla più grande tragedia del XX secolo e hanno contribuito a inaugurare un'epoca unica per il nostro continente. Un periodo di pace duratura tra gli europei, voluto dai Padri fondatori che avevano capito che la cooperazione tra le nazioni era il modo più semplice ed efficace per evitare il ritorno della guerra.
Oggi, gli sfortunati venti della storia tornano a spazzare l'Europa. L'aggressore russo in Ucraina minaccia la sicurezza dell'intero continente. Il vento del populismo minaccia le nostre democrazie e il nostro modo di vivere insieme. La guerra e l'odio sono tornati e il nostro futuro dipende dalla nostra risposta.
Le elezioni europee del 9 giugno sono un evento importante in questo senso:
Grazie all'Europa, gli ucraini resistono. Stanno difendendo la loro sovranità territoriale, ma anche molto di più. I nostri valori, il nostro stile di vita. Dobbiamo loro questo sostegno.
È grazie all'Europa che stiamo rispondendo alle grandi crisi del nostro tempo, contro le reazioni semplicistiche degli estremi.
Il 9 giugno non c'è spazio per le esitazioni: votate! Mobilitate coloro che sono riluttanti o esitanti intorno a voi. Convinceteli a votare per la lista di candidati presidenziali di maggioranza guidata da Valerie Hayer: l'unico voto utile per gli elettori europeisti. Un voto per l'efficienza delle istituzioni europee e per le risposte alle preoccupazioni dei francesi.
La pace stabilita dai soldati nel D-Day è fragile. Il ritorno del nazionalismo la minaccia. Siamo vigili. Siamo attori del nostro futuro.
A presto
Squadra del Rinascimento
La battaglia suprema ha inizio!
Dopo tanta lotta, tanta rabbia, tanto dolore, arriva la scossa decisiva, quella tanto attesa.
Naturalmente, è una battaglia per la Francia ed è una battaglia per la Francia!
Charles de Gaulle, 6 giugno 1944
(per) renesance.fr/gnews.cz-JaV_07