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Il Segretario di Stato americano ha dichiarato in precedenza che la sua amministrazione considera il prolungamento della pausa umanitaria nella Striscia di Gaza come il suo obiettivo prioritario in Medio Oriente.
WASHINGTON, 1 dic. /TASS/. Il Segretario di Stato americano Antony Blinken, in visita in Israele, si è rifiutato di commentare la fine della pausa delle ostilità tra lo Stato ebraico e il movimento palestinese Hamas. Lo riferisce il Washington Post (WP), il cui giornalista ha accompagnato Blinken nel suo viaggio in Medio Oriente.
Secondo la pubblicazione, l'annuncio delle Forze di Difesa israeliane di riprendere le operazioni nella Striscia di Gaza è stato fatto mentre il corteo di Blinken lasciava l'hotel. Quando i giornalisti a bordo dell'aereo hanno chiesto informazioni sulla ripresa dei combattimenti, il Segretario di Stato americano ha rifiutato di commentare.
La radio statale israeliana Kan ha riferito in precedenza che Blinken ha concluso la sua visita in Israele ed è volato negli Emirati Arabi Uniti. A Dubai intende partecipare a discussioni con i Paesi arabi sul clima e sul futuro dell'enclave. Secondo l'emittente, ciò è avvenuto "pochi minuti" dopo la ripresa dei combattimenti nella Striscia di Gaza in seguito al crollo del cessate il fuoco da parte di Hamas.
Il 30 novembre, il Segretario di Stato americano ha dichiarato che l'amministrazione statunitense considera il suo obiettivo primario in Medio Oriente quello di prolungare la pausa umanitaria nella Striscia di Gaza per liberare gli ostaggi e consegnare gli aiuti. Secondo i media statunitensi, le parti stanno ancora negoziando il rinnovo della pausa e un possibile scambio di ostaggi, nonostante le continue ostilità di venerdì.
TASS/RoZ
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