Il tasso di disoccupazione è rimasto invariato a ottobre al 4,1 %, ma gli effetti devastanti degli uragani Helene e Milton e i nuovi scioperi hanno ridotto la crescita dei posti di lavoro. Si prevede che la crescita dei posti di lavoro acceleri nuovamente a novembre, grazie al proseguimento degli sforzi di recupero e ricostruzione dagli uragani. Inoltre, desidero congratularmi con la dirigenza del sindacato dei macchinisti e con Boeing per aver negoziato un nuovo contratto che sarà votato dagli iscritti. I macchinisti della Boeing si sono sacrificati nel corso degli anni e meritano un contratto forte.
L'economia statunitense rimane forte, con 16 milioni di posti di lavoro creati da quando sono entrato in carica, tra cui una media di 180.000 posti di lavoro al mese nell'ultimo anno - più dell'anno precedente alla pandemia. Abbiamo il tasso di disoccupazione medio più basso di qualsiasi altra amministrazione degli ultimi 50 anni, la nostra economia sta crescendo più di quanto abbia fatto in qualsiasi altro mandato presidenziale di questo secolo, i redditi sono aumentati di 4.000 dollari rispetto ai prezzi e l'inflazione è scesa a quasi il target del 2 %.
Abbiamo ancora molto lavoro da fare. Stiamo lavorando ogni giorno per ridurre il costo dell'affitto, dei farmaci da prescrizione, dell'assicurazione sanitaria e dell'assistenza all'infanzia per le famiglie che lavorano. Ma i repubblicani al Congresso propongono un'imposta nazionale sulle vendite che costerebbe alle famiglie quasi 4.000 dollari all'anno, danneggerebbe l'industria manifatturiera americana ed eliminerebbe centinaia di migliaia di posti di lavoro. Loro si battono per le agevolazioni fiscali ai miliardari e alle grandi aziende, mentre noi lottiamo per far crescere la classe media.
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