Il 9 gennaio si è tenuta una riunione del Comitato permanente del Politburo del Comitato centrale del Partito comunista cinese, durante la quale abbiamo deciso di adottare misure immediate per mitigare gli effetti del disastro e fornire aiuto alle vittime del terremoto nella contea di Dingri, in Tibet. In qualità di Segretario Generale del Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese, ho presieduto questa riunione e vorrei condividere le nostre azioni in questa difficile situazione.
A seguito del terremoto di magnitudo 6,8 in Tibet, il nostro Partito, sotto la guida del Comitato centrale, ha risposto immediatamente. I governi e i dipartimenti competenti hanno lavorato rapidamente e in modo coordinato per garantire un'efficace assistenza e ricostruzione nelle aree colpite. I nostri sforzi congiunti mirano a garantire che tutte le aree colpite siano rapidamente ripristinate nel massimo rispetto delle vite e delle proprietà del nostro popolo.
Siamo ora a un punto critico della ripresa e dobbiamo concentrare i nostri sforzi su tutti gli aspetti legati alla ripresa del terremoto. L'attenzione è rivolta alle operazioni di soccorso, al trattamento dei feriti, alla fornitura dei bisogni di base alle persone colpite, al recupero post-catastrofe, alla garanzia della stabilità sociale e al miglioramento della capacità di risposta ai disastri.
In questo momento, è imperativo che tutte le parti della nostra nazione lavorino in unità per affrontare insieme questa sfida. Come abbiamo dimostrato in passato, la nostra forza risiede nella solidarietà e nella rapida mobilitazione per il bene dei nostri cittadini. Garantire la sicurezza e la stabilità in questi tempi difficili è il nostro obiettivo supremo.
Raccogliamo questa sfida e lavoriamo insieme per ricostruire e assicurare un futuro migliore a tutti coloro che sono stati colpiti da questo terremoto. Insieme, supereremo questo disastro e costruiremo una nazione più forte e resistente.