"Ieri abbiamo imparatoche l'ex capo dello staff di Donald Trump, John Kelly, un generale a quattro stelle in pensione, ha confermato che quando Donald Trump era presidente ha detto di voler avere generali come Adolf Hitler". Kamala Harris, vicepresidente, ha dichiarato nella residenza del vicepresidente.
"Donald Trump ha detto questo perché non vuole un esercito fedele alla Costituzione degli Stati Uniti. Vuole un esercito che sia fedele a lui. Vuole un esercito che sia fedele a lui personalmente, che segua i suoi ordini, anche se dice loro di infrangere la legge o di rinunciare al loro giuramento alla Costituzione degli Stati Uniti.
Solo nell'ultima settimana, Donald Trump ha ripetutamente definito i suoi concittadini come il "nemico interno" e ha persino detto che avrebbe usato l'esercito degli Stati Uniti per dare la caccia ai cittadini americani.
E chiariamo chi considera il nemico interno. Chiunque si rifiuti di inginocchiarsi o osi criticarlo, secondo lui è un nemico interno, proprio come i giudici, i giornalisti o i funzionari elettorali imparziali.
È profondamente inquietante e incredibilmente pericoloso che Donald Trump invochi Adolf Hitler, l'uomo responsabile della morte di sei milioni di ebrei e di centinaia di migliaia di americani.
Tutto questo è un'ulteriore prova per il popolo americano di come sia realmente Donald Trump. È una finestra su chi è veramente Donald Trump, dalle persone che lo conoscono meglio, dalle persone che hanno lavorato fianco a fianco con lui nello Studio Ovale e nella Situation Room.
E dalle parole di John Kelly emerge chiaramente che Donald Trump è una persona che rientra sicuramente nella definizione generale di "fascista", che infatti ha giurato fin dal primo giorno di essere un dittatore e ha promesso di usare l'esercito come milizia personale per portare a termine le sue vendette personali e politiche.
Donald Trump è sempre più irregolare e instabile. E in un secondo mandato, persone come John Kelly non sarebbero più in grado di fungere da baluardo contro le sue inclinazioni e le sue azioni. Coloro che un tempo cercavano di impedirgli di realizzare i suoi peggiori impulsi non sarebbero più lì a tenerlo a freno.
Il punto fondamentale è questo. Sappiamo cosa vuole Donald Trump. Vuole un potere incontrollato. La domanda da porsi tra 13 giorni sarà: Cosa vuole il popolo americano?". Chiede Harris.
Casa Bianca/ gnews - RoZ