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Il Segretario di Stato americano Antony J. Blinken ha incontrato al Dipartimento di Stato Sigrid Kaag, coordinatore capo delle Nazioni Unite per gli aiuti umanitari e la ricostruzione a Gaza.
Ministro BLINKEN: Buon pomeriggio. È un grande piacere avere qui la mia amica e collega Sigrid Kaag, coordinatrice delle Nazioni Unite per l'assistenza umanitaria e la ricostruzione a Gaza.
Nell'ultima settimana o giù di lì, abbiamo cercato di affrontare le questioni urgenti che rendono difficile fornire i necessari aiuti umanitari alla popolazione di Gaza che ne ha così disperatamente bisogno, in particolare per quanto riguarda la sicurezza delle forniture e di coloro che forniscono gli aiuti. Ho espresso queste preoccupazioni in modo chiaro e diretto al Ministro della Difesa israeliano, Yoav Gallant, quando è stato qui qualche giorno fa, e credo che negli ultimi giorni abbiamo assistito a qualche progresso in termini di impegno da parte di Israele a rispondere ad alcune delle esigenze che le Nazioni Unite hanno in particolare per garantire una consegna degli aiuti più efficace e più sicura.
Ci troviamo ancora di fronte al problema che gli aiuti arrivano a Gaza ma poi non possono essere distribuiti in modo efficace, soprattutto a causa di reali problemi di sicurezza. Quindi, per quanto riguarda la garanzia che cibo, acqua, medicine e altri beni di prima necessità di cui il popolo palestinese ha bisogno per sopravvivere arrivino al popolo palestinese, abbiamo ancora un lavoro importante da fare. È positivo che Israele stia affrontando queste esigenze molto specifiche ed è importante che le affronti, ma devono essere attuate il più rapidamente possibile. Non c'è tempo da perdere.
Vorrei anche sapere da Sigrid quali sono le esigenze e i requisiti attuali per far sì che sia le Nazioni Unite che i donatori privati, tutti i Paesi che lavorano insieme nel tentativo di aiutare il popolo palestinese che ne ha così disperatamente bisogno, possano essere più efficaci. Per favore, Sigrid -
MS KAAG: Grazie.
Ministro BLINKEN: È un piacere vederla qui.
MS KAAG: Grazie, signor Segretario, e naturalmente al mio amico Tony, ma anche al Segretario di Stato degli Stati Uniti. Sono felice di essere qui.
È davvero un periodo molto critico. Sono responsabile dell'attuazione della risoluzione 2720 del Consiglio di sicurezza, nata per necessità politica di fronte a bisogni umanitari sempre più crescenti, che hanno raggiunto condizioni quasi catastrofiche al momento dell'adozione della risoluzione a dicembre. È stato un periodo molto difficile e provante per i civili di Gaza e, naturalmente, per le famiglie degli ostaggi israeliani che continuano a vivere nella profonda incertezza sulla sorte dei loro cari.
Ma la mia missione si concentra sui civili di Gaza, per ottenere il volume, la qualità e la prevedibilità degli aiuti di cui hanno disperatamente bisogno, dato che sono fuggiti dalle loro case - 1,9 milioni di persone sono sfollate. Sopravvivono nelle tende. Manca quasi tutto l'immaginabile. Quindi la nostra sfida non è solo quella di far arrivare gli aiuti a Gaza, ma anche di essere in grado di distribuirli in modo sicuro e affidabile.
E non parlo solo a nome della famiglia delle Nazioni Unite. Parlo anche delle ONG che rischiano la vita ogni giorno - in loro presenza, ONG palestinesi e ONG internazionali. È un ambiente operativo molto difficile, soprattutto per i civili, ma anche per coloro che cercano di aiutare. E questo è il dialogo in corso in cui il sostegno e la leadership degli Stati Uniti sono fondamentali per il successo delle Nazioni Unite.
Allo stesso modo, se c'è qualche speranza di un accordo di cessate il fuoco, è anche importante fare il punto e concentrarsi sulle prime necessità di recupero - strutture sanitarie, ritorno dei bambini all'apprendimento, tutto ciò che fa parte di ciò che tutti consideriamo dignità umana per i nostri simili. Si tratta di un impegno condiviso e, a questo proposito, le discussioni in corso con il governo israeliano, che godono del forte sostegno della leadership degli Stati Uniti, in particolare di Antony Blinken, sono estremamente importanti.
Ministro BLINKEN: Grazie.
MS KAAG: Grazie.
Ministro BLINKEN: Grazie a tutti.
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