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FRANCIA - Il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden Jr. e il Presidente francese Emmanuel Macron hanno firmato un accordo simbolico in 66 punti per una stretta cooperazione nei prossimi anni. L'accordo è stato definito "road map franco-americana".
Dopo la commemorazione dell'80° anniversario dello sbarco in Normandia, il Presidente francese Emmanuel Macron ha ricevuto a Parigi il Presidente degli Stati Uniti, Joseph R. Biden Jr. per una visita di Stato e ha sottolineato i profondi legami storici e i valori condivisi tra Francia e Stati Uniti. I Presidenti hanno riflettuto sulle loro relazioni storiche e hanno ricordato il prezzo pagato dalle generazioni passate di entrambi i Paesi per la pace e la libertà, ribadendo il loro impegno per un'Europa integra, libera e in pace.
Ucraina
I Presidenti ribadiscono la loro ferma condanna della guerra della Russia contro l'Ucraina e respingono il tentativo della Russia di annettere il territorio ucraino sovrano, che costituisce una chiara violazione del diritto internazionale, compresa la Carta delle Nazioni Unite. L'irresponsabile retorica nucleare della Russia e il suo disprezzo per i regimi di controllo degli armamenti sono inaccettabili. In questo contesto, la Francia e gli Stati Uniti ribadiscono il loro continuo sostegno alla difesa della sovranità e dell'integrità territoriale dell'Ucraina, anche attraverso la continua fornitura di assistenza politica, di sicurezza, umanitaria ed economica all'Ucraina. Gli Stati Uniti e la Francia ribadiscono il loro sostegno a una pace globale, giusta e duratura che rispetti il diritto internazionale e continueranno a lavorare con i partner e gli alleati per coordinare gli sforzi di assistenza per consentire all'Ucraina di esercitare pienamente il suo diritto all'autodifesa, come stabilito dall'articolo 51 della Carta delle Nazioni Unite.
I Presidenti hanno discusso le modalità per fornire maggiore sostegno all'Ucraina; in questa guerra è in gioco la sicurezza euro-atlantica nel suo complesso. La Francia e gli Stati Uniti co-presiedono la coalizione di artiglieria nel Gruppo di contatto per la difesa dell'Ucraina e intendono adottare nuove misure per fornire il sostegno necessario all'Ucraina nella fase attuale e a lungo termine. La Francia e gli Stati Uniti restano impegnati a sfatare ogni falsa idea che il tempo sia dalla parte della Russia; i Presidenti si impegnano a sostenere gli sforzi dell'Unione Europea e del G7 per trasferire all'Ucraina i guadagni straordinari derivanti dai beni statali russi immobilizzati, in conformità con il diritto internazionale e con i nostri rispettivi sistemi giuridici e processi decisionali.
I Presidenti hanno inoltre espresso forte preoccupazione per i trasferimenti di armi, in particolare dall'Iran e dalla Repubblica Popolare Democratica di Corea, e di materiali e componenti a duplice uso per la produzione militare da parte di aziende della Repubblica Popolare Cinese e di altri Paesi, che la Russia sta utilizzando per ricostruire la propria base industriale militare e di difesa al fine di condurre una guerra contro l'Ucraina. Gli Stati Uniti e la Francia sostengono misure volte a limitare l'accesso ai sistemi finanziari statunitensi e francesi per coloro che sono coinvolti in tali trasferimenti. Francia e Stati Uniti condividono l'impegno a sostenere il lavoro dell'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa per evidenziare e documentare le violazioni dei diritti umani e del diritto umanitario internazionale da parte delle forze armate russe.
Gli Stati Uniti e la Francia restano impegnati a mitigare le tragiche conseguenze umanitarie e sui diritti umani, nonché l'impatto della guerra sulla sicurezza alimentare globale, sull'energia, sulla sicurezza nucleare e sulla protezione ambientale.
NATO
La Francia e gli Stati Uniti riaffermano la loro intenzione di difendersi reciprocamente e di difendere ogni centimetro del territorio alleato in ogni momento, di proteggere i loro cittadini e di salvaguardare la libertà e la democrazia in conformità con gli impegni assunti nell'ambito dell'alleanza NATO. Francia e Stati Uniti stanno rafforzando la loro difesa collettiva basata su un approccio a 360 gradi contro tutte le minacce e da tutte le direzioni. I leader hanno ribadito l'importanza di rafforzare il partenariato strategico tra la NATO e l'UE e di promuovere una difesa europea più forte e più capace, che sostenga il pilastro europeo della sicurezza transatlantica e contribuisca positivamente alla sicurezza collettiva. Gli Stati Uniti sostengono i crescenti investimenti degli alleati e dei partner europei nelle capacità militari che consentono la nostra difesa comune, in linea con la complementarità con la NATO.
Moldova, Balcani occidentali e Caucaso meridionale
La Francia e gli Stati Uniti intendono continuare a lavorare con la Moldavia e altri partner per rafforzare la resilienza della Moldavia ai tentativi di destabilizzazione della Russia, per diversificare le sue forniture energetiche e per rafforzare le sue istituzioni democratiche e le tutele dei diritti umani per sostenere la sua integrazione europea.
La Francia e gli Stati Uniti hanno accolto con favore il proseguimento della stretta cooperazione nell'integrazione dei Balcani occidentali nell'Unione europea, al fine di accrescere la prosperità e rafforzare la governance democratica e lo Stato di diritto. Accolgono con favore l'opportunità di rafforzare l'impegno congiunto nei Balcani occidentali, anche attraverso la cooperazione dell'Unione Europea (UE) e della NATO, il dialogo facilitato dall'UE sulla normalizzazione delle relazioni tra Kosovo e Serbia e il sostegno alle riforme chiave per l'integrazione nell'UE. In qualità di testimoni degli accordi di Dayton-Parigi, la Francia e gli Stati Uniti riaffermano il loro sostegno all'Ufficio dell'Alto Rappresentante e continueranno a proteggere vigorosamente la sovranità, l'integrità territoriale e il carattere multietnico della Bosnia-Erzegovina. Esortano i leader della Bosnia-Erzegovina a rifiutare la strada della divisione e della secessione e a lavorare insieme sulle riforme necessarie per l'adesione all'UE. Esortano il nuovo governo della Macedonia settentrionale a rimanere concentrato sul percorso dell'UE e a rispettare i suoi impegni internazionali.
Gli Stati Uniti e la Francia ribadiscono il loro impegno a sostenere il popolo georgiano nelle sue aspirazioni euro-atlantiche. I Presidenti esortano il partito al governo Sogno Georgiano a rispettare i desideri della popolazione e a ritornare sulla strada euro-atlantica. Gli Stati Uniti e la Francia sostengono l'instaurazione di una pace giusta e duratura nel Caucaso meridionale, basata sul rispetto del diritto internazionale e dei principi di sovranità, inviolabilità dei confini e integrità territoriale. Essi sostengono un'ulteriore integrazione regionale nel Caucaso meridionale a beneficio di tutti i popoli della regione.
Medio Oriente
In Medio Oriente, la Francia e gli Stati Uniti si impegnano a proseguire gli sforzi congiunti per attenuare ed evitare i conflitti regionali. La Francia e gli Stati Uniti chiedono un cessate il fuoco immediato a Gaza e ribadiscono che tutti gli ostaggi devono essere rilasciati immediatamente e senza precondizioni. I Presidenti ribadiscono la loro grave preoccupazione per la grave crisi umanitaria a Gaza e chiedono la fornitura di assistenza umanitaria vitale su larga scala alla popolazione civile e un accesso umanitario illimitato e sostenuto attraverso tutte le vie di accesso a Gaza e al suo interno. Ribadiscono inoltre la necessità che Israele faccia di più per proteggere efficacemente i civili palestinesi e gli operatori umanitari. Riaffermano il loro impegno per una soluzione a due Stati, che è l'unico modo per garantire una pace duratura tra israeliani e palestinesi.
In particolare, sottolineano che è estremamente importante preservare la stabilità del Libano e la de-escalation sulla Linea Blu, e lavoreranno insieme per raggiungere questo obiettivo. Entrambi i Paesi invitano tutte le parti a esercitare la massima moderazione e responsabilità in conformità con la Risoluzione 1701 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. In questo contesto, la Francia e gli Stati Uniti sottolineano l'urgente necessità di porre fine al vuoto presidenziale che dura da 18 mesi in Libano e di procedere senza indugio all'elezione di un presidente, alla formazione di un governo e all'attuazione delle riforme necessarie per stabilizzare l'economia libanese e porre le basi per la ricostruzione e per una crescita sostenibile e inclusiva.
Hanno ribadito la loro determinazione ad aumentare la pressione sull'Iran per frenare le sue attività regionali destabilizzanti, l'escalation nucleare e la proliferazione missilistica, per fermare il suo sostegno alla guerra di aggressione della Russia contro l'Ucraina, per assicurare la sua piena cooperazione con l'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica e per spianare la strada a una futura soluzione negoziata che garantisca che il suo programma nucleare sia esclusivamente pacifico. Sono pronti ad adottare ulteriori sanzioni e altre misure contro le attività destabilizzanti dell'Iran e a impedire i trasferimenti di missili iraniani verso la Russia. Ribadiscono inoltre la loro profonda preoccupazione per le violazioni e gli abusi dei diritti umani in Iran, in particolare nei confronti di donne, ragazze e minoranze. Chiediamo alla leadership iraniana di porre fine a tutte le detenzioni arbitrarie.
Africa
La Francia e gli Stati Uniti si sono impegnati a lavorare con i Paesi africani su priorità globali condivise, tra cui la crescita economica globale inclusiva, la lotta alla crisi climatica, la trasformazione digitale, la buona governance e la sicurezza, la sicurezza alimentare e la salute globale. Hanno accolto l'Unione africana come membro permanente del G20 e lavoreranno con i Paesi africani per garantire la loro piena rappresentanza nelle istituzioni internazionali. Sostengono i partner africani e le organizzazioni regionali nei loro sforzi per portare pace, stabilità e buon governo nella regione, investendo allo stesso tempo nello sviluppo inclusivo e sostenibile, nel capitale umano e nelle infrastrutture come motori chiave della crescita economica.
Gli Stati Uniti e la Francia sono inoltre profondamente preoccupati per il deterioramento della governance, della sicurezza e della situazione umanitaria in Sudan, nel Sahel, nella regione dei Grandi Laghi e in altre aree di crisi. Condannano fermamente le continue violazioni dei diritti umani commesse da più parti, compresi i proxy russi e le forze armate nazionali, la riduzione dello spazio democratico e l'aumento della disinformazione. La Francia e gli Stati Uniti chiedono a tutti i belligeranti nella Repubblica Democratica del Congo (RDC) di cessare immediatamente le ostilità, al Ruanda di ritirarsi e smettere di sostenere il gruppo M23, alla RDC di cessare ogni cooperazione con le FDLR e altri gruppi armati e a tutti gli attori di rispettare il diritto umanitario internazionale.
I Presidenti continuano a sostenere gli sforzi diplomatici regionali ed elogiano in particolare la mediazione condotta dal Presidente dell'Angola e invitano tutte le parti a ridurre la tensione, a proteggere i civili e ad impegnarsi in modo costruttivo nel dialogo per creare le condizioni per una soluzione negoziata che porti a una pace duratura. I presidenti si impegnano a consultarsi sui rispettivi approcci in Africa occidentale, compreso il Sahel. Gli Stati Uniti e la Francia si impegnano a sostenere gli sforzi di mediazione per trovare una soluzione politica alla crisi sudanese e a sostenere un'assistenza umanitaria maggiore, sostenuta e sostanziale alla popolazione sudanese.
Indo-Pacifico
Gli Stati Uniti e la Francia stanno rafforzando la cooperazione nell'Indo-Pacifico per promuovere la prosperità, la sicurezza e i valori universali basati su un ordine internazionale basato su regole, una governance trasparente, pratiche economiche eque e il rispetto del diritto internazionale, compresa la libertà di navigazione. Coerentemente con il loro impegno comune per la sicurezza e la stabilità della regione e sulla base dei loro vantaggi comparativi, gli Stati Uniti e la Francia cercano anche di espandere la cooperazione concreta in settori quali la sicurezza marittima, l'assistenza umanitaria e la risposta alle catastrofi, il clima, la biodiversità e la gestione sostenibile degli oceani. I Presidenti ricordano e sostengono pienamente la dichiarazione del G7 sulla RPC e si coordineranno strettamente per affrontare le varie sfide legate alle azioni e alle politiche della RPC.
Per quanto riguarda la RPDC, continuano a condannare fermamente la fornitura di missili balistici e munizioni da parte della RPDC alla Russia per l'uso in Ucraina e coordineranno i loro sforzi in seno al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite su tutte le questioni relative alla RPDC. Hanno ribadito il loro sostegno al popolo del Myanmar nella sua ricerca di pace, libertà e democrazia. Gli Stati Uniti e la Francia stanno approfondendo il loro impegno diplomatico, di sviluppo ed economico a livello regionale, anche con istituzioni regionali come l'ASEAN, il Forum delle Isole del Pacifico e l'Associazione dell'Oceano Indiano, per promuovere la prosperità e la sicurezza e la transizione verso un'energia rinnovabile sostenibile nel Sud-Est asiatico, nelle Isole del Pacifico, nell'Asia meridionale e in tutta la regione Indo-Pacifica.
Emisfero occidentale
Gli Stati Uniti e la Francia sostengono il rapido dispiegamento della missione multinazionale di assistenza alla sicurezza ad Haiti, come approvato dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, e ringraziano il Kenya per la sua leadership in questa missione cruciale. I Presidenti, insieme ad altri partner internazionali, sono pronti a sostenere il processo elettorale ad Haiti. La Francia e gli Stati Uniti sostengono il desiderio del popolo venezuelano di tenere elezioni presidenziali il 28 luglio, in cui la democrazia verrebbe ripristinata pacificamente. Esortano il presidente Maduro a rispettare gli impegni presi alle Barbados nell'ottobre 2023 e a riconsiderare la sua decisione di ritirare l'invito dell'UE a partecipare alla missione di osservazione elettorale e a consentire l'accesso senza ostacoli alle missioni di osservazione elettorale dell'UE, delle Nazioni Unite e del Carter Center. Chiedono inoltre al Presidente Maduro di continuare a consentire la candidatura del candidato unitario dell'opposizione Edmundo González, di porre fine alla repressione dell'opposizione politica e di rilasciare immediatamente i prigionieri politici.
Questioni transnazionali
Riforma del Consiglio di sicurezza
La Francia e gli Stati Uniti sono impegnati ad ampliare il Consiglio di sicurezza per includere una maggiore rappresentanza delle regioni sottorappresentate, compresi gli Stati africani. La Francia e gli Stati Uniti sono convinti che sia possibile ampliare il Consiglio di sicurezza per includere sia i membri permanenti che quelli non permanenti.
Combattere l'interferenza straniera e la manipolazione dell'informazione
Entrambi i Paesi si impegnano a sostenere il diritto alla libertà di opinione e di espressione, sia offline che online, compresa la libertà di cercare, ricevere e diffondere informazioni e idee di ogni tipo, mantenendo le informazioni intatte e coerenti con i valori democratici dei diritti umani. La Francia e gli Stati Uniti presiedono congiuntamente il Centro per l'integrità delle informazioni dell'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE), che mira a promuovere la cooperazione e la condivisione delle conoscenze sugli approcci pratici per promuovere l'integrità delle informazioni. Entrambi i Paesi accolgono con favore la pubblicazione da parte dell'OCSE, nel marzo 2024, del rapporto "Facts, Not Fakes" (Fatti, non falsi) e il suo contributo all'analisi comparativa delle politiche pubbliche sull'integrità delle informazioni e all'aumento della trasparenza e della responsabilità delle grandi piattaforme online. I due leader si impegnano a intensificare gli scambi globali, anche attraverso il Partenariato per l'informazione e la democrazia, per rafforzare lo sviluppo delle capacità e la condivisione delle informazioni relative alla disinformazione, soprattutto durante le crisi. Entrambi i Paesi sostengono il Fondo internazionale. Si impegnano inoltre a una proficua cooperazione all'interno delle Nazioni Unite e attraverso il Partenariato per i media di interesse pubblico, un nuovo potente strumento per promuovere un'informazione di qualità, credibile e affidabile in tutto il mondo.
Gli Stati Uniti e la Francia intendono collaborare per costruire la resilienza dei Paesi partner alla manipolazione dell'informazione straniera lungo dimensioni chiave: strategie e politiche nazionali, strutture di governance e istituzioni, capacità umane e tecniche, società civile, media e università indipendenti e impegno multilaterale. La Francia e gli Stati Uniti intendono collaborare per rendere operative misure appropriate attraverso meccanismi multilaterali nuovi ed esistenti, come il Meccanismo di reazione rapida del G7, e in coordinamento con altri partner e organizzazioni multilaterali che condividono le stesse idee.
Gli Stati Uniti e la Francia condannano la piaga della repressione transnazionale (TNR). Gli Stati Uniti hanno accolto con favore la partecipazione della Francia al gruppo di lavoro del meccanismo di risposta rapida del G7 sulla TNR, lanciato nel luglio 2023, e i due Paesi continueranno ad approfondire la cooperazione per prevenire e combattere la TNR in futuro, anche nello spazio digitale.
Governance digitale e nuove tecnologie
La Francia e gli Stati Uniti si impegnano a promuovere un Internet aperto, interoperabile, affidabile e sicuro. La ridefinizione dell'agenda digitale internazionale dovrebbe portare a una stretta cooperazione bilaterale e multilaterale, in particolare all'ONU, con i negoziati in corso su un patto digitale globale da adottare durante il Vertice per il futuro.
La Francia, insieme all'UE e agli Stati Uniti, sta spingendo per la creazione di quadri nazionali per la governance e la regolamentazione dell'IA. Sottolineano l'importanza delle discussioni internazionali sulla governance e l'interoperabilità dell'IA, dato il potenziale economico globale e l'impatto sociale di questa rivoluzione tecnologica. La Francia e gli Stati Uniti riconoscono l'importanza di promuovere un'IA sicura, protetta e affidabile, in linea con un approccio basato sul rischio, incentrato sull'uomo e favorevole all'innovazione. In particolare, ribadiscono il loro impegno a collaborare all'interno del G7 per promuovere il Codice di condotta internazionale per le organizzazioni che sviluppano sistemi avanzati di IA. Ciò includerà un quadro di rendicontazione per promuovere la responsabilità nello sviluppo di sistemi avanzati di IA e per capire in che misura il Codice di Condotta sostenga i miglioramenti nelle pratiche di sicurezza e di gestione del rischio.
Il Comitato si congratula per la collaborazione attraverso il Partenariato Globale per l'Intelligenza Artificiale, che conta 29 membri provenienti da tutte le regioni geografiche. Appoggia l'ambizione di rafforzare il mandato del Partenariato affinché diventi un forum inclusivo sia per impegnarsi in progetti di ricerca congiunti nell'interesse pubblico sia per promuovere discussioni significative tra i partner sugli standard e sull'interoperabilità delle rispettive normative in materia di IA. In particolare, sottolineano la necessità di una stretta collaborazione sugli standard tecnici dell'IA per garantire uno sviluppo sicuro e affidabile dei sistemi di IA. Gli Stati Uniti intendono partecipare e contribuire al Vertice d'azione sull'IA del 2025 che si terrà in Francia attraverso un comitato direttivo per promuovere un'IA sicura, protetta e affidabile al servizio del bene comune e della prosperità economica e sociale di tutte le regioni del mondo. La Francia e gli Stati Uniti sostengono la partecipazione della società civile, del mondo accademico, della comunità tecnica e delle imprese alle iniziative multi-stakeholder che promuovono uno spazio online sicuro e responsabile, in particolare l'Appello all'azione di Christchurch per eliminare i contenuti terroristici ed estremisti violenti online, il Child Online Protection Lab, l'Appello di Parigi per la fiducia e la sicurezza nel cyberspazio e il Partenariato globale per l'azione contro le molestie e gli abusi di genere online, a cui la Francia sta contribuendo anche con la creazione del Laboratorio online per i diritti delle donne, incentrato sulla violenza di genere online e facilitata dalla tecnologia.
La Francia e gli Stati Uniti continuano a rafforzare la loro cooperazione a sostegno delle tecnologie critiche ed emergenti e continuano a riconoscere che alcune di queste tecnologie hanno implicazioni per la pace e la sicurezza globale. A tal fine, Francia e Stati Uniti condividono l'obiettivo di garantire che i nostri ecosistemi tecnologici non possano essere sfruttati per minare la pace e la sicurezza internazionale. La Francia e gli Stati Uniti continuano a garantire che i nostri strumenti, compresi quelli relativi al commercio, agli investimenti e alle esportazioni, siano adeguati ad affrontare queste implicazioni per la sicurezza, evitando al contempo indebite restrizioni al commercio e agli investimenti internazionali.
La Francia e gli Stati Uniti riconoscono l'importanza di promuovere la cooperazione accademica transatlantica nella ricerca sulle tecnologie critiche ed emergenti, tra cui le tecnologie quantistiche, l'intelligenza artificiale e le biotecnologie. La Francia e gli Stati Uniti ritengono che la collaborazione con i Paesi che condividono la stessa mentalità sulle tecnologie emergenti rafforzi la visione globale di come queste tecnologie possano essere utilizzate per il bene.
Sicurezza informatica
I due Presidenti si impegnano a continuare a coordinare gli sforzi per combattere la proliferazione e l'uso improprio delle capacità di intrusione informatica commerciale, compresi i software spia commerciali, a rafforzare gli sforzi per la creazione di capacità informatiche e ad aumentare la cooperazione contro le attività informatiche dannose, comprese quelle sponsorizzate dallo Stato. Hanno inoltre ribadito il loro sostegno alla dichiarazione congiunta sugli sforzi per combattere la diffusione e l'abuso di spyware commerciali e al processo Pall Mall. I due presidenti hanno sottolineato l'importanza dell'Iniziativa internazionale per la lotta al ransomware e hanno accolto con favore la crescente partecipazione dei suoi membri, che testimonia gli sforzi congiunti in corso per neutralizzare il ransomware a livello globale.
Cavi sottomarini del Pacifico
Gli Stati Uniti e la Francia sottolineano la posizione strategica dei territori francesi d'oltremare per la rete di cavi sottomarini, il suo sviluppo come hub digitale nel Pacifico meridionale e continueranno a collaborare con il settore privato, comprese le aziende francesi, e con partner affini per costruire reti affidabili e più resilienti per espandere la connettività digitale e lo sviluppo economico nella regione del Pacifico e oltre.
Cavi sottomarini del Pacifico
Gli Stati Uniti e la Francia sottolineano la posizione strategica dei territori francesi d'oltremare per la rete di cavi sottomarini, il suo sviluppo come hub digitale nel Pacifico meridionale e continueranno a collaborare con il settore privato, comprese le aziende francesi, e con partner affini per costruire reti affidabili e più resilienti per espandere la connettività digitale e lo sviluppo economico nella regione del Pacifico e oltre.
Clima, inquinamento da plastica, biodiversità e protezione degli oceani
La Francia e gli Stati Uniti chiedono di intensificare gli sforzi per realizzare riduzioni profonde, tempestive e sostenute delle emissioni globali di gas serra in questo decennio critico, per mantenere l'obiettivo di limitare l'aumento della temperatura a 1,5 gradi centigradi. Insieme, si impegnano a presentare nuovi e ambiziosi Contributi Nazionali Determinati (NDC) entro febbraio 2025, con obiettivi di riduzione assoluti che coprano tutti i settori e le categorie dell'economia e tutti i gas serra, compreso il metano, e a rivedere le loro strategie di sviluppo a lungo termine a basso contenuto di gas serra verso una transizione equa verso emissioni nette zero, come richiesto dall'Accordo di Parigi e dai risultati del primo Global Stocktaking Task (GST). La Francia e gli Stati Uniti ribadiscono la necessità di ottenere 75% riduzioni delle emissioni globali di metano da combustibili fossili, anche riducendo l'intensità delle emissioni di metano da operazioni petrolifere e di gas entro il 2030, utilizzando strumenti come l'Osservatorio internazionale del metano, l'Impegno globale per il metano e strumenti nazionali. Si sono impegnati a continuare un solido coordinamento bilaterale dei negoziati sul clima attraverso incontri regolari.
Sia la Francia che gli Stati Uniti riconoscono il ruolo chiave dell'energia nucleare come fonte di energia pulita/zero per il raggiungimento di emissioni globali nette di gas serra pari a zero e ribadiscono il loro sostegno alla dichiarazione di triplicare la capacità di energia nucleare a livello mondiale entro il 2050, presentata da loro e da oltre 20 altri Paesi di quattro continenti alla COP28, e accolgono con favore ulteriori adesioni in vista della COP29.
Esprimono l'intenzione di raggiungere risultati significativi alla COP29 e alla COP30, anche nelle aree dei finanziamenti per il clima e dell'attuazione del GST "1,5 degree pathway", nonché di costruire sugli impegni presi alla COP28 per triplicare la capacità globale di energia rinnovabile e raddoppiare il tasso medio annuo globale di miglioramento dell'efficienza energetica entro il 2030, attraverso sforzi di accompagnamento come l'aumento dello stoccaggio di energia globale e l'espansione della rete, trasformando questa capacità rinnovabile aggiunta in capacità di carico di base.
La Francia e gli Stati Uniti sottolineano l'urgente necessità di attuare in modo efficace, concreto e rapido la decisione CMA.5 GST, compresa la transizione dai combustibili fossili nei sistemi energetici in modo giusto, ordinato ed equo, e di accelerare l'azione in questo decennio critico per raggiungere il consumo netto zero entro il 2050. Hanno ricordato l'impegno del G7 a eliminare gradualmente l'attuale generazione a carbone non vincolata nei nostri sistemi energetici nella prima metà del 2030 e a lavorare duramente per ridurre la domanda e l'uso di combustibili fossili.
La Francia e gli Stati Uniti hanno accolto con favore la conferma da parte dell'OCSE che i Paesi sviluppati hanno pienamente raggiunto il loro obiettivo del 2022 di mobilitare collettivamente 100 miliardi di dollari all'anno per l'azione a favore del clima nei Paesi in via di sviluppo per la prima volta, e hanno espresso la necessità di un nuovo ambizioso obiettivo collettivo quantificato a partire dal limite inferiore di 100 miliardi di dollari all'anno per contribuire a mantenere 1,5°C a portata di mano e a costruire un futuro a zero emissioni nette di gas serra e resiliente al clima.
Continueranno a sostenere le economie emergenti e in via di sviluppo attraverso misure quali l'attuazione di partenariati come quelli per una transizione energetica equa e i finanziamenti per il clima, in particolare un maggiore uso di finanziamenti misti e la mobilitazione di finanziamenti privati. Ciò includerà un'iniziativa congiunta per incoraggiare le banche multilaterali di sviluppo a esplorare il loro potenziale ruolo nel finanziamento dell'energia nucleare e nell'assistenza tecnica, in base alle capacità e ai vantaggi comparativi di ciascuna banca. Continueranno a impegnarsi per garantire che i flussi finanziari siano coerenti con un percorso di sviluppo a basse emissioni di gas serra e resiliente al clima. A seguito del lancio da parte della Francia, in occasione della COP28, di un progetto per accelerare la transizione verso l'energia a carbone, entrambi i Presidenti sostengono il lavoro in corso dell'OCSE per raccomandare alle istituzioni finanziarie politiche basate sul rischio, al fine di eliminare gradualmente gli investimenti del settore privato in nuove capacità a carbone e accelerare la transizione delle capacità esistenti verso le energie rinnovabili.
I Presidenti si sono impegnati a intraprendere azioni ambiziose lungo l'intero ciclo di vita della plastica per porre fine all'inquinamento da plastica e invitano la comunità globale a fare lo stesso, con l'obiettivo di ridurre la produzione e il consumo globale di polimeri plastici vergini. Esortano la comunità mondiale a completare uno strumento internazionale ambizioso ed efficace, giuridicamente vincolante, sull'inquinamento da plastica, anche nell'ambiente marino, entro la fine del 2024, basato su un approccio globale che affronti l'intero ciclo di vita della plastica.
La Francia e gli Stati Uniti hanno sottolineato la necessità di intraprendere azioni urgenti per arrestare e invertire la perdita di biodiversità entro il 2030 e per conservare, proteggere e ripristinare gli ecosistemi critici, tra cui le foreste e le altre aree boschive, le zone umide come le torbiere e le mangrovie, e gli oceani, che sono importanti pozzi naturali di carbonio e di biodiversità. In particolare, si sono impegnati a collaborare per conservare 30 % di aree terrestri e marine entro il 2030, sia a livello bilaterale che multilaterale, in conformità con il quadro globale per la biodiversità adottato dalle Parti della Convenzione sulla Diversità Biologica alla Quindicesima Conferenza delle Parti, e a raggiungere i suoi obiettivi e traguardi.
La Francia e gli Stati Uniti chiedono al mondo di raggiungere il massimo livello di ambizione sulla protezione degli oceani in occasione della prossima Conferenza Our Ocean, che si terrà nell'aprile 2025, e della Conferenza ONU sugli oceani, che si terrà a Nizza nel giugno 2025. Per far fronte all'assoluta urgenza degli oceani, la Conferenza Our Ocean e la Conferenza ONU sugli oceani sono occasioni cruciali per mobilitare azioni ambiziose e impegni concreti per gli oceani.
La Francia e gli Stati Uniti sostengono l'entrata in vigore di un accordo nell'ambito della Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare sulla conservazione e l'uso sostenibile della biodiversità marina nelle aree al di fuori della giurisdizione nazionale prima della prossima Conferenza delle Nazioni Unite sugli oceani che si terrà a Nizza nel giugno 2025.
La Francia e gli Stati Uniti continuano a svolgere un ruolo attivo nel garantire l'effettiva protezione dell'ambiente marino dagli effetti nocivi che possono derivare dall'estrazione di minerali da fondali profondi e ribadiscono il loro impegno a favore di un approccio precauzionale alla potenziale estrazione di minerali marini.
I Presidenti elogiano gli sforzi di entrambi i Paesi per promuovere un Oceano Atlantico sano, sostenibile e resiliente, compresa la leadership degli Stati Uniti nel Partenariato per la Cooperazione Atlantica e la leadership della Francia nella Conferenza delle Nazioni Unite sugli Oceani del 2025. La Francia e gli Stati Uniti affermano che affronteranno le sfide della sicurezza idrica nella lotta contro il cambiamento climatico. Lavoreranno insieme in questo settore, anche in occasione del prossimo Vertice sull'acqua ospitato da Francia e Kazakistan.
La Francia e gli Stati Uniti ribadiscono il loro impegno a lavorare sulla decarbonizzazione e sulla resilienza climatica degli edifici come seguito all'attuazione della Dichiarazione di Chaillot e allo sviluppo di azioni prioritarie di svolta sugli edifici.
La Francia e gli Stati Uniti ribadiscono inoltre il loro sostegno alla realizzazione del Corridoio India-Medio Oriente-Europa (IMEC), che contribuirà in modo significativo a promuovere traiettorie di crescita sostenibile e l'accesso all'energia pulita in queste regioni.
Sviluppo globale, salute, sicurezza alimentare e architettura finanziaria internazionale
La Francia e gli Stati Uniti hanno ribadito il loro impegno a sviluppare un'architettura finanziaria internazionale in grado di rispondere alle sfide del mondo attuale.
Gli Stati Uniti e la Francia si sono impegnati a sostenere le discussioni all'interno del G20 e attraverso gli organi direttivi delle istituzioni finanziarie internazionali per far leva sulle risorse pubbliche e private al fine di accelerare i progressi verso gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, ridurre le emissioni per mantenere la temperatura di 1,5°C, costruire la resilienza ai cambiamenti climatici e affrontare altre sfide globali, tra cui le aree fragili e le pandemie. Ciò include il loro impegno a costruire banche di sviluppo multilaterali (MDB) migliori, più grandi e più efficaci e i loro sforzi per aumentare la capacità di finanziamento delle MDB. Inoltre, si tratta di sostenere gli sforzi per costruire la complementarità e la coerenza nell'architettura dei finanziamenti per il clima, nonché di facilitare gli investimenti privati attraverso modifiche ai quadri di incentivi, processi più efficienti e agili, una revisione completa degli ostacoli normativi e miglioramenti agli strumenti di finanza mista e di garanzia, compresa l'Agenzia Multilaterale di Garanzia degli Investimenti del Gruppo Banca Mondiale.
Inoltre, prevede una migliore valutazione della sostenibilità del debito alla luce delle vulnerabilità climatiche e delle esigenze di investimento su larga scala richieste dalla transizione verde. Sostengono l'intenzione di tutte le istituzioni finanziarie di lavorare come un sistema all'interno della coalizione "Finance in Common". Sostengono le ambizioni del Patto di Parigi per le persone e il pianeta (4Ps) e i suoi sforzi per promuovere la collaborazione tra i principali stakeholder globali impegnati a lavorare insieme per garantire ulteriori finanziamenti per lo sviluppo, il clima e la natura. Richiamano l'attenzione sulla necessità di sostenere i Paesi in via di sviluppo con grandi ambizioni che si trovano ad affrontare sfide di finanziamento a fronte dell'aumento dell'onere del debito. A questo proposito, la Francia accoglie con favore la Visione di Nairobi-Washington, che invita la comunità internazionale a mettere in comune i propri strumenti per sostenere questi Paesi, e si augura di lavorare con gli Stati Uniti, il Kenya e tutte le altre parti interessate per attuarla.
Entro la fine di quest'anno, la Francia e gli Stati Uniti si impegnano a continuare a guidare un'efficace e fruttuosa ricostituzione delle risorse dei principali strumenti multilaterali per la lotta alla povertà e alle disuguaglianze, tra cui il Fondo internazionale per lo sviluppo agricolo, l'Associazione internazionale per lo sviluppo e l'Alleanza per i vaccini Gavi.
Sviluppo globale, salute, sicurezza alimentare e architettura finanziaria internazionale
La Francia e gli Stati Uniti hanno ribadito il loro impegno a sviluppare un'architettura finanziaria internazionale in grado di rispondere alle sfide del mondo attuale.
Gli Stati Uniti e la Francia si sono impegnati a sostenere le discussioni all'interno del G20 e attraverso gli organi direttivi delle istituzioni finanziarie internazionali per far leva sulle risorse pubbliche e private al fine di accelerare i progressi verso gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, ridurre le emissioni per mantenere 1,5°C a portata di mano, costruire la resilienza ai cambiamenti climatici e affrontare altre sfide globali, tra cui l'instabilità e le pandemie. Ciò include il loro impegno a costruire banche di sviluppo multilaterali (MDB) migliori, più grandi e più efficaci e i loro sforzi per aumentare la capacità di finanziamento delle MDB.
Il programma prevede il sostegno agli sforzi per costruire la complementarietà e la coerenza dell'architettura dei finanziamenti per il clima, nonché la facilitazione degli investimenti privati attraverso la modifica dei quadri di incentivazione, processi più efficienti e agili, una revisione completa degli ostacoli normativi e il miglioramento degli strumenti di finanza mista e di garanzia, compresa l'Agenzia Multilaterale di Garanzia degli Investimenti del Gruppo Banca Mondiale. Inoltre, prevede il miglioramento delle valutazioni della sostenibilità del debito alla luce delle vulnerabilità climatiche e del fabbisogno di investimenti su larga scala richiesto dalla transizione verde. Sostengono l'intenzione di tutte le istituzioni finanziarie di lavorare come un sistema nell'ambito della coalizione "Finance in Common". Sostengono le ambizioni del Patto di Parigi per le persone e il pianeta (4P) e i suoi sforzi per promuovere la collaborazione tra i principali stakeholder globali impegnati a lavorare insieme per garantire ulteriori finanziamenti per lo sviluppo, il clima e la natura.
Essi sottolineano la necessità di sostenere i Paesi in via di sviluppo con grandi ambizioni che devono affrontare problemi di finanziamento in un contesto di aumento del debito. A questo proposito, la Francia accoglie con favore la visione di Nairobi-Washington, che invita la comunità internazionale a mettere in comune i propri strumenti per sostenere questi Paesi, e si augura di lavorare con gli Stati Uniti, il Kenya e tutte le altre parti interessate per attuarla. La Francia e gli Stati Uniti si impegnano a continuare a guidare il successo e l'efficacia della ricostituzione delle risorse dei principali strumenti multilaterali per la lotta alla povertà e alle disuguaglianze, tra cui il Fondo internazionale per lo sviluppo agricolo, l'Associazione internazionale per lo sviluppo e l'Alleanza per il vaccino Gavi, fino alla fine di quest'anno.
Tassazione internazionale
La Francia e gli Stati Uniti hanno riaffermato la loro agenda per una convenzione multilaterale per l'attuazione della Parte A del Primo Pilastro, comprese le discussioni sulla parziale riassegnazione dei diritti di tassazione dei profitti delle imprese multinazionali più grandi e redditizie, nonché una maggiore certezza fiscale e norme più semplici, con l'obiettivo di aprire la convenzione multilaterale alla firma entro la fine di giugno 2024. La Francia e gli Stati Uniti accolgono inoltre con favore l'iniziativa della Presidenza brasiliana del G20 di dare priorità alle discussioni sulla cooperazione fiscale internazionale e intendono intensificare gli sforzi per una tassazione progressiva ed equa delle persone fisiche.
Cooperazione bilaterale
Difesa e sicurezza
I Presidenti apprezzano la densità e l'ampiezza delle relazioni di difesa tra Stati Uniti e Francia, sia a livello politico che operativo. Sulla base della dichiarazione d'intenti congiunta firmata dal Segretario alla Difesa statunitense e dal Ministro delle Forze Armate francese il 30 novembre 2022, questa cooperazione si è approfondita e ampliata in aree critiche come lo spazio, il cyberspazio, l'intelligence e la guerra d'informazione. I Presidenti sono impazienti di continuare il dialogo per mantenere e migliorare l'interoperabilità tra le forze armate statunitensi e francesi e intendono costruire su questo slancio.
Apprezzano i progressi compiuti nel dialogo strategico USA-Francia sul commercio della difesa in termini di efficacia del processo di autorizzazione all'esportazione e di cooperazione bilaterale sulle questioni di accesso al mercato e intendono mantenere questo slancio. Questo dialogo ha permesso a entrambi i partner di riconoscere gli elevati standard dei rispettivi regimi di controllo delle esportazioni e di discutere questioni che riguardano le nostre basi industriali della difesa.
Mentre gli avversari intensificano le minacce ibride, informatiche e di altro tipo contro le nostre nazioni, la Francia e gli Stati Uniti sono impegnati a lavorare insieme per contrastare queste azioni.
Partenariato bilaterale per l'energia pulita
In occasione del terzo incontro ad alto livello del Partenariato bilaterale USA-Francia sull'energia pulita, tenutosi di recente in Francia, i due Paesi hanno riaffermato il loro impegno comune a lavorare per raggiungere gli obiettivi dell'Accordo di Parigi, anche sfruttando la ricerca e la scienza all'avanguardia per accelerare lo sviluppo e la diffusione responsabile di tecnologie energetiche pulite, innovazioni rivoluzionarie e politiche che rivitalizzino il settore energetico e siano pioniere di industrie pulite. Riconoscendo l'opportunità di approfondire la nostra cooperazione bilaterale in materia di energia, hanno individuato aree di impegno tra cui l'idrogeno geologico, la decarbonizzazione industriale, le reti elettriche e la flessibilità, oltre a proseguire le discussioni bilaterali sull'energia nucleare, i minerali critici e le materie prime critiche, accelerando l'attuazione del Partenariato per la sicurezza dei minerali e del Programma volontario di sicurezza dei minerali critici dell'AIE.
Energia nucleare civile
Le Presidenze accolgono con favore l'istituzione di un piccolo gruppo sull'energia nucleare nel quadro del partenariato bilaterale. La loro intenzione è quella di garantire una cooperazione reciprocamente vantaggiosa nella ricerca e nello sviluppo di tecnologie nucleari avanzate, compresi i reattori di nuova generazione, i piccoli reattori modulari, la tecnologia del combustibile nucleare e le soluzioni di gestione sostenibile del combustibile. Gli Stati Uniti e la Francia promuoveranno inoltre la diffusione responsabile dei reattori nucleari per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione, nel rispetto dei più elevati standard di sicurezza nucleare, protezione e non proliferazione.
Gli Stati Uniti e la Francia riconoscono l'importanza di diversificare le catene di approvvigionamento del combustibile nucleare civile e di sviluppare servizi per il combustibile nucleare liberi dall'influenza russa e lodano i progressi compiuti dai "Cinque di Sapporo", tra cui Canada, Giappone e Regno Unito, nel superare l'obiettivo della COP28 di mobilitare 4,2 miliardi di dollari in investimenti guidati dai governi per creare una catena di approvvigionamento del combustibile nucleare globale sicura e protetta. La Francia e gli Stati Uniti si impegnano a collaborare per mobilitare ulteriori investimenti per espandere catene di approvvigionamento di combustibile nucleare sicure e affidabili, sufficienti a sostenere la crescita dell'energia nucleare priva di emissioni di carbonio e coerente con la limitazione del riscaldamento globale a 1,5 gradi entro il 2050. La Francia e gli Stati Uniti sono pienamente allineati nei loro sforzi per ridurre la dipendenza dall'industria nucleare civile russa e cooperare con essa.
Energia nucleare civile
Le Presidenze accolgono con favore l'istituzione di un piccolo gruppo sull'energia nucleare nel quadro del partenariato bilaterale. La loro intenzione è quella di garantire una cooperazione reciprocamente vantaggiosa nella ricerca e nello sviluppo di tecnologie nucleari avanzate, compresi i reattori di nuova generazione, i piccoli reattori modulari, la tecnologia del combustibile nucleare e le soluzioni di gestione sostenibile del combustibile. Gli Stati Uniti e la Francia promuoveranno inoltre la diffusione responsabile dei reattori nucleari per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione, nel rispetto dei più elevati standard di sicurezza nucleare, protezione e non proliferazione.
Gli Stati Uniti e la Francia riconoscono l'importanza di diversificare le catene di approvvigionamento del combustibile nucleare civile e di sviluppare servizi per il combustibile nucleare liberi dall'influenza russa e lodano i progressi compiuti dai "Cinque di Sapporo", tra cui Canada, Giappone e Regno Unito, nel superare l'obiettivo della COP28 di mobilitare 4,2 miliardi di dollari in investimenti guidati dai governi per creare una catena di approvvigionamento del combustibile nucleare globale sicura e protetta. La Francia e gli Stati Uniti si impegnano a collaborare per mobilitare ulteriori investimenti per espandere catene di approvvigionamento di combustibile nucleare sicure e affidabili, sufficienti a sostenere la crescita dell'energia nucleare priva di emissioni di carbonio e coerente con la limitazione del riscaldamento globale a 1,5 gradi entro il 2050. La Francia e gli Stati Uniti sono pienamente allineati nei loro sforzi per ridurre la dipendenza dall'industria nucleare civile russa e cooperare con essa.
Cooperazione spaziale
Gli Stati Uniti e la Francia hanno avviato un dialogo spaziale globale per sviluppare la cooperazione spaziale bilaterale nelle dimensioni civile, commerciale, multilaterale e di sicurezza nazionale. Nel settore dello spazio civile, gli Stati Uniti e la Francia si sono impegnati a sviluppare la cooperazione nel volo umano verso l'orbita bassa della Terra con la Stazione Spaziale Internazionale, lo spazio profondo sulla Luna e dintorni con il programma Artemis e oltre. Oltre alla cooperazione attraverso l'Agenzia spaziale europea, in particolare nel settore dei gateway lunari, gli Stati Uniti e la Francia stanno cercando di sviluppare una cooperazione bilaterale nell'esplorazione lunare. Gli Stati Uniti e la Francia stanno collaborando all'iniziativa Space for Climate Observatory (SCO), che mira a utilizzare dati spaziali per modellare e monitorare i cambiamenti climatici e sviluppare strumenti operativi per adattarsi ai loro impatti.
Nell'ambito della SCO, gli Stati Uniti e la Francia si impegnano a creare un gemello digitale congiunto per le zone costiere per monitorare i cambiamenti climatici e mappare le inondazioni. Gli oceanografi e gli idrologi statunitensi e francesi e i partner internazionali hanno anche unito le forze per sviluppare e gestire la missione Surface Water Ocean Topography, che sta conducendo la prima indagine globale delle acque superficiali della Terra, osservando i dettagli della topografia della superficie oceanica e misurando come le superfici dell'acqua cambiano nel tempo. Inoltre, l'Agenzia nazionale per l'aeronautica e lo spazio e l'Agenzia spaziale francese si sono impegnate a proseguire la collaborazione su un sistema di osservazione atmosferica con altri partner internazionali che fornirà dati fondamentali per migliorare le previsioni del tempo, della qualità dell'aria e del clima.
Trasporto
Il Dipartimento dei Trasporti degli Stati Uniti e il Ministero dei Trasporti francese intendono rafforzare la cooperazione nel settore ferroviario, condividere le conoscenze e le migliori pratiche e incoraggiare Amtrak e le aziende francesi come SNCF e Alstom a scambiare esperienze in progetti e tecnologie ferroviarie. In particolare, incoraggiano questi scambi per facilitare il completamento della certificazione in corso del nuovo treno ad alta velocità Avelia Liberty di Alstom da utilizzare per il servizio Acela di Amtrak sul Corridoio Nord-Est.
Cooperazione scientifica
Il Ministero francese dell'Istruzione superiore e della Ricerca e il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti organizzeranno il Comitato congiunto per la scienza e la tecnologia 2025 per intensificare la cooperazione bilaterale su temi di interesse reciproco, come le tavole rotonde franco-americane tra scienziati che saranno organizzate per preparare questo Comitato congiunto e identificare le priorità di cooperazione.
Ssemi-cooperazione nel campo della sicurezza alimentare
La Francia e gli Stati Uniti si sono impegnati a collaborare per migliorare la sicurezza alimentare e nutrizionale globale, anche attraverso il sostegno reciproco al Vertice Nutrizione per la crescita 2025, il sostegno alla sicurezza alimentare nei Paesi partner chiave e, nell'ambito dell'iniziativa faro statunitense Feed the Future, la Francia e gli Stati Uniti si sono impegnati a collaborare nell'ambito del Programma globale per l'agricoltura e la sicurezza alimentare della Banca Mondiale, del Fondo internazionale per lo sviluppo internazionale (IFAD), del Partenariato globale per la ricerca agricola CGIAR e del Grande acceleratore della Muraglia verde. Con la Francia che ospiterà il Vertice Nutrizione per la crescita del 2025 e gli Stati Uniti che ospiteranno un vertice successivo nel 2026, i presidenti intendono lavorare insieme per coordinare gli sforzi volti a rafforzare la sicurezza alimentare globale e la nutrizione per le persone più vulnerabili del mondo, anche attraverso la Coalizione per l'alimentazione scolastica di oltre 100 Paesi, che la Francia e gli Stati Uniti stanno sponsorizzando come parte di una task force di leadership.
La Francia e gli Stati Uniti continueranno a sostenere l'integrazione e l'efficace attuazione dell'approccio One Health per prevenire l'emergere, il riemergere e la diffusione delle zoonosi e per affrontare la resistenza antimicrobica. La Francia e gli Stati Uniti intendono collaborare strettamente per raggiungere i loro obiettivi commerciali in campo agricolo.
Cooperazione sanitaria globale
Gli Stati Uniti e la Francia continuano a discutere su come far avanzare le priorità sanitarie globali condivise, in particolare nelle sedi multilaterali e con un'attenzione particolare alle priorità regionali condivise, come l'Africa. La Francia e gli Stati Uniti si sono impegnati a sostenere la nuova Accademia dell'Organizzazione Mondiale della Sanità a Lione, che migliorerà significativamente l'accesso globale alla formazione degli operatori sanitari di diversi settori. Gli Stati Uniti e la Francia sono impegnati a rafforzare l'architettura sanitaria globale e a potenziare gli sforzi di prevenzione, preparazione e risposta alle pandemie a livello mondiale, ad esempio attraverso l'acceleratore africano di vaccini, nonché gli sforzi per espandere l'accesso equo ai vaccini attraverso il nostro continuo sostegno alla Gavi Vaccine Alliance, che si sta preparando a lanciare un'ulteriore ricostituzione questo mese. In qualità di membri dell'Alleanza per la trasformazione del clima e della salute, la Francia e gli Stati Uniti hanno ribadito il loro desiderio di collaborare per rafforzare la resilienza dei sistemi sanitari ai cambiamenti climatici e mitigare l'impronta ecologica dei sistemi sanitari. La Francia e gli Stati Uniti continueranno a sostenere l'integrazione e l'efficace attuazione dell'approccio One Health per prevenire l'emergere, il riemergere e la diffusione delle malattie zoonotiche e affrontare la resistenza antimicrobica.
Gli Stati Uniti e la Francia sostengono gli sforzi per trasformare la struttura di finanziamento relativa alla prevenzione, preparazione e risposta alle pandemie. Ciò include il contributo alla mobilitazione di 2 miliardi di dollari di nuovi finanziamenti e di un pari importo di finanziamenti catalitici per il Fondo per le pandemie in occasione dell'evento di raccolta delle promesse dell'ottobre 2024 e l'attuazione dell'iniziativa di finanziamento d'impatto della MCM sviluppata dalle rispettive DFI del G7. La Francia e gli Stati Uniti stanno inoltre collaborando per adempiere all'impegno del G7 di assistere almeno 100 Paesi a basso e medio reddito nell'implementazione delle capacità fondamentali richieste dal Regolamento sanitario internazionale. Nel marzo 2024, la Francia si è unita agli Stati Uniti per lanciare il Canale dei ministri degli Esteri sulla sicurezza sanitaria globale, che riunisce i ministeri degli Esteri per attirare l'attenzione e l'azione diplomatica sulle questioni critiche della sicurezza sanitaria globale. Come espresso nella recente dichiarazione dei ministri degli Esteri del G7, essi lavoreranno insieme per innalzare il livello globale di sicurezza biologica e biosicurezza.
Cooperazione culturale
Riconoscendo i loro profondi legami storici e i valori democratici condivisi, la Francia e gli Stati Uniti sono desiderosi di espandere la loro cooperazione culturale in vista del 250° anniversario della firma della Dichiarazione d'Indipendenza degli Stati Uniti nel 2026. Questa pietra miliare storica offrirà un'opportunità unica per riaffermare, attraverso celebrazioni congiunte e scambi culturali, i legami democratici e interpersonali di lunga data che uniscono Francia e Stati Uniti.
La Francia e gli Stati Uniti sono determinati a garantire il successo della candidatura al Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO dei siti storici dello sbarco a Utah, Omaha, Gold, Juno e Sword, presentata dalla Francia. Ottenendo questo riconoscimento, Francia e Stati Uniti intendono preservare questi luoghi sacri per le generazioni future, onorando il coraggio e il sacrificio di coloro che hanno combattuto per la libertà. Questo sforzo simboleggia il costante impegno di entrambi i Paesi per la pace, il ricordo e la cooperazione internazionale.
Uguaglianza di genere e lotta alla discriminazione
La promozione dell'uguaglianza di genere e dei diritti e delle opportunità di donne e ragazze è una priorità per la Francia e gli Stati Uniti. I Presidenti si sono impegnati a difendere la salute e i diritti sessuali e riproduttivi, a dare potere economico alle donne, a investire nell'assistenza all'infanzia, ad affrontare la violenza di genere, a collaborare con le organizzazioni della società civile femminile e a promuoverne la rappresentanza, la leadership e la partecipazione politica. Entrambi i Paesi si impegnano a sostenere l'emancipazione economica delle donne lavorando insieme per colmare il divario digitale tra uomini e donne, anche attraverso l'iniziativa "Donne nell'economia digitale", e a promuovere gli investimenti nell'assistenza all'infanzia, anche attraverso iniziative come l'iniziativa della Banca Mondiale "Investing in Childcare".
La Francia e gli Stati Uniti accolgono con favore il contributo dell'OCSE alla promozione dell'uguaglianza di genere e il suo impegno a fornire raccomandazioni politiche basate sui dati per colmare i divari critici di genere, in particolare nei settori dell'ambiente, dell'energia e delle transizioni digitali. La Francia e gli Stati Uniti sostengono le raccomandazioni del Comitato per l'assistenza allo sviluppo sull'uguaglianza di genere e l'emancipazione di tutte le donne e le ragazze nella cooperazione allo sviluppo e nell'assistenza umanitaria e ribadiscono il loro impegno a prevenire e combattere lo sfruttamento sessuale, gli abusi e le molestie. In qualità di membri del
La Francia e gli Stati Uniti si impegnano a contrastare tutte le forme di violenza di genere agevolate dalla tecnologia e a combattere la disinformazione di genere e la sua crescente minaccia alle donne leader e alle democrazie di tutto il mondo. La Francia sta inoltre contribuendo alla creazione dell'Online Women's Rights Lab, incentrato sulla violenza di genere online e supportata dalla tecnologia. La Francia e gli Stati Uniti condividono una visione positiva della tecnologia per contribuire a colmare il divario digitale di genere e potenziare le donne e le ragazze nello spazio online. I due Paesi intendono collaborare sull'IA e sulle questioni di genere, in particolare in vista del Vertice sull'IA che sarà ospitato da Parigi nel 2025.
La Francia e gli Stati Uniti ribadiscono il loro sostegno alla salute e ai diritti sessuali e riproduttivi. Le donne devono avere accesso all'assistenza sanitaria riproduttiva, compresa la contraccezione e l'aborto sicuro. Entrambi i Paesi sostengono la salute e i diritti sessuali e riproduttivi nelle relazioni multilaterali e bilaterali, spingendo per un linguaggio ambizioso negli organismi negoziali internazionali e unendosi alle coalizioni esistenti, come la coalizione d'azione del Generation Equality Forum sull'autonomia corporea e sulla salute e i diritti sessuali e riproduttivi. Entrambi i Paesi forniscono inoltre assistenza bilaterale e multilaterale ai Paesi partner, alle organizzazioni internazionali e agli attori locali della società civile per promuovere l'accesso alla pianificazione familiare e ad altri servizi importanti e di qualità per la salute sessuale e riproduttiva.
La Francia e gli Stati Uniti invitano la comunità internazionale a intensificare gli sforzi per promuovere e difendere i diritti delle donne, anche rafforzando UN Women e altri organismi internazionali competenti.
La lotta contro l'antisemitismo
La Francia e gli Stati Uniti si impegnano a combattere tutte le forme di discriminazione e di odio. Nel contesto del forte aumento dell'antisemitismo in tutto il mondo, entrambi i governi si impegnano a un dialogo annuale sulla lotta all'antisemitismo e a rafforzare ulteriormente il loro ruolo in coalizioni più ampie per combattere tutte le forme di discriminazione e antisemitismo, per includere il coordinamento delle strategie per mitigare l'antisemitismo online e per promuovere l'educazione e una migliore comprensione tra tutti i diversi settori delle nostre società. La Francia e gli Stati Uniti continuano a collaborare per preservare la storia e la memoria dell'Olocausto, compresa un'accurata educazione e commemorazione e la restituzione o il risarcimento delle opere d'arte confiscate dai nazisti e dai loro collaboratori.
Lo sport
In qualità di Paesi che ospiteranno i prossimi Giochi Olimpici e Paralimpici estivi, rispettivamente nel 2024 e nel 2028, Francia e Stati Uniti si sono impegnati a promuovere la cooperazione tra le istituzioni e i gruppi coinvolti nell'organizzazione dei Giochi Olimpici e Paralimpici per rendere questi eventi più sostenibili, responsabili e inclusivi. In occasione dei Giochi di Parigi e Los Angeles, lavoreranno insieme per dimostrare che questi grandi eventi sportivi universali offrono un'opportunità unica per perseguire gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile condivisi e per sostenere gli sforzi e gli investimenti nella salute e nell'istruzione delle generazioni future. Entrambi ricordano la risoluzione adottata dall'Assemblea Generale sulla Tregua Olimpica.
whitehouse.gov/gnews.cz-jav
https://www.whitehouse.gov/briefing-room/statements-releases/2024/06/08/french-american-roadmap