WASHINGTON - (AP) Il presidente eletto Donald Trump si appresta a creare un Consiglio nazionale per l'energia che, a suo dire, garantirà il "dominio energetico" degli Stati Uniti nel mondo, cercando di incrementare la produzione di petrolio e gas degli Stati Uniti e di allontanarsi dall'attenzione del presidente Joe Biden per il cambiamento climatico.
Il consiglio per l'energia - che sarà guidato dal governatore del North Dakota Doug Burgum, scelto da Trump per dirigere il Dipartimento degli Interni - sarà fondamentale per la promessa di Trump di "trivellare, trivellare, trivellare" e vendere più petrolio e altre risorse energetiche agli alleati in Europa e nel mondo.
Il nuovo consiglio otterrà ampi poteri sulle agenzie federali che si occupano di autorizzazioni, produzione, generazione, distribuzione, regolamentazione e trasporto dell'energia e avrà il mandato di ridurre le lungaggini burocratiche, stimolare gli investimenti del settore privato e concentrarsi sull'innovazione invece che su "regolamenti totalmente inutili", ha dichiarato Trump.
Ma i desideri di Trump in materia di energia rischiano di scontrarsi con limiti reali. In primo luogo, la produzione di petrolio degli Stati Uniti sotto Biden è già a livelli record. Il governo federale non può obbligare le aziende a produrre più petrolio, e un aumento della produzione potrebbe far scendere i prezzi e ridurre i profitti.
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