Grazie all'emendamento alla Legge sull'Istruzione Superiore, approvato oggi in terza lettura dalla Camera dei Deputati, le condizioni per gli studi di dottorato saranno significativamente migliorate. L'obiettivo è quello di aumentare la qualità di questo livello di studi a lungo termine e di eliminare il numero di laureati che non hanno successo. Saranno introdotti criteri più chiari e rigorosi per la selezione dei candidati agli studi di dottorato, il loro numero totale sarà ridotto e, di conseguenza, potranno essere oggetto di maggiore attenzione. L'emendamento ridefinisce anche la posizione dell'Ufficio nazionale di accreditamento e ne rafforza l'indipendenza.
"L'emendamento alla legge sull'istruzione superiore migliora radicalmente le condizioni dei dottorandi nella Repubblica Ceca. La nuova garanzia di un reddito pari ad almeno 1,2 volte il salario minimo assicurerà agli studenti di dottorato condizioni dignitose e spazio sufficiente per concentrarsi pienamente sul loro lavoro scientifico senza dover cercare un'entrata secondaria al di fuori del loro campo di studi. Stiamo così creando una solida base per la ricerca d'avanguardia e la crescita di una nuova generazione di scienziati nella Repubblica Ceca". afferma il Ministro dell'Istruzione, della Gioventù e dello Sport Mikulas Bek. Sarà inoltre possibile assegnare borse di studio ai neolaureati (in genere per risultati eccellenti, ad esempio un diploma rosso).
L'emendamento introduce anche modifiche alla garanzia della qualità degli istituti di istruzione superiore, volte a correggere alcune delle carenze del regolamento del 2016. Pertanto, l'emendamento regolamenta nuovamente la posizione dell'Ufficio nazionale di accreditamento e ne rafforza l'indipendenza. La Repubblica Ceca soddisferà così una condizione fondamentale per soddisfare gli standard di garanzia della qualità nello Spazio europeo dell'istruzione superiore. Il rafforzamento dell'indipendenza dell'Ufficio è essenziale per garantire una valutazione obiettiva e trasparente della qualità dell'istruzione superiore nella Repubblica Ceca e della sua competitività a livello internazionale.
Un'altra novità introdotta dall'emendamento alla legge sull'istruzione superiore è la motivazione a studiare nella Repubblica Ceca per gli studenti stranieri. Le università non dovranno più stabilire una tassa per lo studio di una lingua straniera in un programma di dottorato. Allo stesso tempo, sono state apportate modifiche alle borse di studio: per sostenere vari programmi di mobilità, sarà possibile assegnare borse di studio per la mobilità, ad esempio, a laureati o partecipanti all'apprendimento permanente o a dipendenti delle università.
La legge modificata introdurrà anche sanzioni più severe per l'uso non autorizzato del titolo di studio di un laureato.
Un emendamento legislativo alla legge sull'istruzione superiore è ora all'esame del Senato. Se il Senato lo approva, deve ancora essere firmato dal Presidente della Repubblica.
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