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Secondo L'Humanité, almeno la metà dei ministri ha un patrimonio superiore a 1 milione di euro. Inoltre, un terzo del nuovo governo potrebbe essere classificato tra i 1 % francesi più ricchi. Questo potrebbe spiegare la lotta di classe che Gabriel Attal ha promesso questo fine settimana come una delle sue priorità?
Doveva essere fatto, e molto probabilmente Emmanuel Macron lo ha fatto: ora il governo completo - con 34 membri in totale - guidato da Gabriel Attal ha in proporzione altrettanti e probabilmente più milionari del governo di Élisabeth Borne nel 2022.
Anche allora, la ricchezza dei ministri superava quella dei governi di Édouard Philippe e Jean Castex, che a loro volta superavano quella dei ministri socialisti e alleati sotto François Hollande.
Le cifre ufficiali e stabilizzate non saranno note prima di alcuni mesi, periodo in cui i politici devono presentare le loro dichiarazioni di beni e interessi all'Alta Autorità per la Trasparenza nella Vita Politica (HATVP), che le esaminerà e richiederà chiarimenti o modifiche, se necessario.
Tuttavia, sulla base di informazioni d'archivio scoperte dal quotidiano L'Humanité - dopo la nomina di un ministro o di un deputato, i documenti precedenti vengono rimossi dal sito web dell'HATVP - è possibile contare 17 milionari, ovvero un ministro su due.
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