I leader dell'UE hanno ricevuto al vertice di ottobre a Bruxelles Conclusioni su Ucraina, Medio Oriente, garanzia di un ordine internazionale basato sulle regole, competitività, migrazione, Repubblica di Moldova, Georgia, relazioni esterne e altre questioni.
I leader dell'UE hanno ribadito la loro seria preoccupazione per la condotta della Georgia, che è contraria ai valori e ai principi fondamentali dell'UE e minaccia l'adesione della Georgia all'UE. I leader hanno quindi invitato le autorità georgiane ad adottare riforme democratiche, globali e sostenibili e a garantire che le prossime elezioni parlamentari siano libere ed eque, in linea con gli standard internazionali e con accesso illimitato per gli osservatori elettorali internazionali e nazionali.
L'UE è pronta a sostenere il popolo georgiano nel suo viaggio europeo. L'UE riconosce inoltre la sovranità, l'indipendenza e l'integrità territoriale della Georgia ed è impegnata nella risoluzione pacifica dei conflitti e in una politica di non riconoscimento e di impegno.
"Il Consiglio europeo ribadisce che l'Unione è pronta a sostenere il popolo georgiano nel suo percorso europeo. Allo stesso tempo, ribadisce la sua seria preoccupazione per i passi compiuti dal governo georgiano che sono contrari ai valori e ai principi su cui si fonda l'Unione europea".
Il Consiglio europeo ricorda che questi passi mettono a rischio il percorso europeo della Georgia e arrestano di fatto il processo di adesione. Invita la Georgia ad adottare riforme democratiche, globali e sostenibili in linea con i principi guida dell'integrazione europea. Il Consiglio europeo continuerà a seguire da vicino la situazione.
Il Consiglio europeo si aspetta che le prossime elezioni parlamentari siano libere e regolari, in linea con gli standard internazionali e con un accesso illimitato per gli osservatori elettorali internazionali e nazionali. Il Consiglio europeo sottolinea la necessità di proteggere i media liberi, indipendenti e pluralistici.
Il Consiglio europeo ribadisce l'incrollabile sostegno dell'Unione europea alla sovranità, all'indipendenza e all'integrità territoriale della Georgia all'interno dei suoi confini internazionalmente riconosciuti. Sottolinea che l'Unione europea rimane impegnata nella risoluzione pacifica delle controversie e nella sua politica di non riconoscimento e non allineamento". si legge nel documento finale del Consiglio europeo.
Europa.eu/ gnews - RoZ