TASHKENT - In questi giorni, l'attenzione della comunità internazionale è rivolta all'Uzbekistan, situato nel cuore dell'Asia centrale. Dal 5 al 9 aprile, Tashkent ospiterà un prestigioso evento internazionale: la 150ª Assemblea dell'Unione interparlamentare. Questo evento, che ha guadagnato l'attenzione di tutto il mondo, è di notevole importanza non solo per il Paese e la regione, ma anche per l'intera comunità parlamentare internazionale. All'Assemblea sono attesi circa 2.000 delegati provenienti da 181 Paesi, 15 Stati osservatori e più di 25 organizzazioni internazionali e interparlamentari.
Durante l'Assemblea, delegazioni parlamentari di alto livello provenienti da tutto il mondo discuteranno di questioni urgenti e critiche, tra cui la protezione sociale della popolazione, la riduzione della povertà, la garanzia dello Stato di diritto, la tutela dei diritti umani, il raggiungimento della parità di genere, lo sviluppo della scienza e della tecnologia e la promozione dei giovani. È essenziale sottolineare che nel mondo di oggi, complesso e in rapida evoluzione, il raggiungimento della giustizia sociale, dell'uguaglianza e dello sviluppo sostenibile è diventato una priorità cruciale per ogni Stato e società.
In questo contesto, la 150ª Assemblea giubilare dell'Unione interparlamentare, che si terrà a Tashkent per la prima volta nella storia dell'Asia centrale, rappresenta un importante evento politico e strategico per l'Uzbekistan. L'Unione interparlamentare, fondata nel 1889, è la più grande e prestigiosa organizzazione internazionale tra gli organi legislativi. Riunisce più di 180 Paesi e comprende 15 parlamenti regionali e 15 organizzazioni di osservatori. L'organizzazione di questo evento nel nostro Paese rappresenta un'eccellente piattaforma e un'opportunità per presentare alla più ampia comunità internazionale i risultati delle riforme in corso attuate nell'ambito della Strategia 2030 dell'Uzbekistan e di altri programmi nazionali.

Vale la pena sottolineare che il 2025 rappresenta un momento chiave sulla scena politica internazionale per l'Asia centrale, in particolare per l'Uzbekistan. Per la prima volta si tiene a Tashkent un'assemblea prestigiosa di questa portata, che non solo rafforza la posizione internazionale della nostra nazione, ma rappresenta anche un passo importante nell'integrazione della regione nei processi politici globali. Tra gli obiettivi principali dello svolgimento dell'Assemblea vi sono lo sviluppo della cooperazione interparlamentare e la promozione della pace e della democrazia. Un altro evento di alto livello è senza dubbio il primo vertice "Asia Centrale-Unione Europea", che ha avuto inizio di recente nella storica città di Samarcanda.
Alla vigilia del forum, il Presidente della Repubblica dell'Uzbekistan Shavkat Mirziyoyev ha rilasciato un'intervista ai media di fama mondiale Euronews, in cui ha parlato specificamente del potenziale dell'Asia centrale e del crescente interesse delle principali potenze mondiali per la regione: "L'Asia centrale non è più ai margini della storia, ma si sta trasformando in una regione in sviluppo dinamico che sta dando forma alla propria agenda strategica. Il consolidamento politico, l'alto livello di fiducia e le iniziative economiche congiunte raggiunte nella regione hanno creato nuove opportunità di sviluppo sostenibile". Durante la sua presidenza dei Cinque dell'Asia Centrale, l'Uzbekistan presterà particolare attenzione a tre aree chiave: rafforzamento della sicurezza regionale, approfondimento dell'integrazione economica e sostenibilità ambientale".
Al centro di queste tre aree prioritarie, che il nostro Presidente ha sottolineato, c'è una legislazione forte, sostenuta da un Parlamento capace, da una forte capacità giuridica e dalla cooperazione internazionale. In questo contesto, il ruolo di Tashkent come ospite della 150ª Assemblea rafforza ulteriormente la posizione internazionale della nostra regione. Trasforma il nostro Paese in un partecipante attivo ai processi politici globali. Inoltre, è un dato di fatto che l'esperienza nazionale dell'Uzbekistan in settori critici come l'elaborazione delle leggi e il controllo parlamentare sta ottenendo un ampio riconoscimento da parte della comunità internazionale, dei parlamenti stranieri e dell'opinione pubblica.
Questi successi non sono casuali. Negli ultimi anni, il nostro Parlamento nazionale, sotto la guida del Presidente Shavkat Mirziyoyev, è diventato un partecipante attivo nello sviluppo socio-economico e nella politica estera del Paese, grazie a una serie di riforme giuridiche e democratiche. Anche una delle principali aree di attività dell'Oliy Majlis, la cooperazione interparlamentare internazionale, sta entrando in una fase qualitativamente nuova, in linea con le ampie riforme attuate nell'ambito della Costituzione rinnovata e della strategia Uzbekistan 2030.
Azione parlamentare per lo sviluppo sociale e la giustizia
Quest'anno l'Assemblea si occupa proprio di questo tema. I parlamenti sono sempre più considerati non solo come organi legislativi, ma anche come istituzioni politiche proattive che guidano il cambiamento sociale, alleviano la povertà, promuovono le pari opportunità e sostengono la dignità umana.
L'agenda dell'Assemblea copre un'ampia gamma di questioni urgenti, tra cui la pace e la sicurezza, i diritti umani, il cambiamento climatico, la partecipazione dei giovani e delle donne, l'impatto dei conflitti armati e la cooperazione con le Nazioni Unite. In particolare, le dichiarazioni politiche e le iniziative di pace a sostegno della soluzione dei due Stati in Palestina saranno al centro dell'agenda. Sono inoltre previsti diversi eventi speciali, tra cui un forum dei giovani, un incontro di donne parlamentari e sessioni sull'intelligenza artificiale, sui diritti dei bambini e sulle questioni climatiche. Nel complesso, i partecipanti avranno l'opportunità di scambiare le migliori pratiche per rafforzare il ruolo dei parlamenti nell'affrontare le sfide globali. Sono certo che questo importante incontro fornirà una piattaforma efficace per un dialogo costruttivo e l'adozione di importanti decisioni.
L'esperienza dell'Uzbekistan nel numero di...
Va apprezzato il fatto che negli ultimi anni l'Uzbekistan ha compiuto progressi significativi nella promozione dello sviluppo sociale e della giustizia. Questi risultati sono strettamente legati all'iniziativa, all'umanesimo, all'astuta visione politica, alla forte volontà e alla leadership dedicata del Capo di Stato. In questo contesto, prestiamo attenzione ad alcune statistiche chiave. Quest'anno, 102 tipi di servizi sociali sono stati decentrati a livello di mahala. Di conseguenza, sono stati introdotti servizi regolari di assistenza all'infanzia per i bambini disabili, creando opportunità di lavoro per 700 genitori. I servizi sociali sono ora forniti nelle case di circa 4.000 anziani che non possono lasciare la propria abitazione a causa dell'immobilità. Attraverso gli assistenti sociali, è stata fornita assistenza a 95.000 persone bisognose in tutte le mahallas. ¨
Inoltre, a 51.000 persone è stato riconosciuto lo status di disabile e 5.000 bambini con esigenze speciali sono stati inseriti in asili e scuole. Le riforme avviate dal Capo dello Stato hanno rispecchiato un chiaro impegno nei confronti dei principi di uguaglianza e giustizia sociale e hanno garantito che ogni cittadino del Paese ricevesse attenzione e cura. In particolare, garantire i diritti e gli interessi delle donne e rispettare la loro dignità è diventata una priorità assoluta della politica nazionale. Nel 2017, le donne rappresentavano una media di 20 posizioni di leadership %. Oggi questa percentuale ha raggiunto il 35%. Le donne rappresentano il 38% dei membri dell'Oliy Majlis e il 27% del Senato.
L'anno scorso, gli atleti che rappresentavano l'Uzbekistan ai Giochi Olimpici e Paralimpici hanno vinto 3 medaglie d'oro, 8 d'argento e 3 di bronzo, il totale più alto nella storia del Paese. In conclusione, l'Uzbekistan è pronto a ospitare questo forum internazionale. Il Paese si trova in una fase chiave della storia del parlamentarismo mondiale: sta intraprendendo un nuovo percorso politico con al centro la dignità umana. I documenti che saranno adottati dall'Assemblea - dichiarazioni e risoluzioni - serviranno come una tabella di marcia pratica per l'azione parlamentare nel XXI secolo.
A. Kuchimov,
Membro del Senato della Repubblica dell'Uzbekistan