Foto: UNICEF/Raphael Pouget
Nel 2024, le Nazioni Unite saranno ancora una volta al centro degli sforzi internazionali per affrontare le sfide più urgenti del mondo, dal rafforzamento dell'economia globale alla promozione dell'azione per il clima, fino al mantenimento della pace nelle zone di conflitto. Anche se non possiamo prevedere cosa farà notizia, sappiamo che le Nazioni Unite sfrutteranno appieno il loro straordinario potere di convocazione per riunire leader e decisori nella speranza di rendere il mondo un luogo più pacifico, giusto e prospero per tutti.
Gennaio: verifica dello stato dell'economia mondiale
Sebbene molti non vedano l'ora di festeggiare la fine dell'anno, è improbabile che l'uscita del rapporto di riferimento sulla situazione e le prospettive economiche mondiali porti loro molto sollievo: l'uscita di questo autorevole studio per il 2024 prevede probabilmente che la crescita economica e i progressi verso gli Obiettivi di sviluppo sostenibile saranno lenti.
Le fosche previsioni del Dipartimento degli Affari Economici delle Nazioni Unite (DESA) sono dovute a una politica monetaria più restrittiva, alla debolezza del commercio e degli investimenti globali e all'aumento della vulnerabilità del debito, cui si aggiungono l'aumento dei rischi geopolitici e il peggioramento degli impatti climatici. Il lato positivo è che l'inflazione probabilmente scenderà, ma un ulteriore conflitto globale potrebbe farla salire di nuovo. Una migliore cooperazione internazionale sarà incoraggiata per migliorare le prospettive economiche globali. Il rapporto sarà pubblicato il 4 gennaio.
È probabile che il conflitto a Gaza continui a dominare la copertura mediatica delle Nazioni Unite e del mondo, forse per i mesi a venire. La risoluzione del Consiglio di Sicurezza adottata il 22 dicembre, che chiede l'invio di maggiori aiuti alla Striscia, è un passo nella giusta direzione, ma la situazione della popolazione civile rimane disperata. Il rafforzamento e il monitoraggio del flusso di aiuti sarà la principale responsabilità di Sigrid Kaag, la neo nominata Alto Coordinatore delle Nazioni Unite per gli aiuti umanitari a Gaza, il cui compito comprende la ricostruzione del territorio una volta terminati i combattimenti.
In seguito all'accordo raggiunto alla Conferenza delle Nazioni Unite sul clima COP28, dove il mondo ha deciso per la prima volta di abbandonare i combustibili fossili, il 26 gennaio sarà designato come Giornata internazionale dell'energia pulita nel 2024. L'istituzione di questa giornata riflette la rapida crescita dell'uso delle fonti energetiche rinnovabili, che stanno diventando più economiche e accessibili alle comunità che in precedenza non avevano accesso all'elettricità.
Febbraio: si riunisce il Parlamento Mondiale dell'Ambiente
Lo stato dell'ambiente sarà al centro dell'agenda a febbraio, quando si riunirà l'Assemblea delle Nazioni Unite per l'Ambiente (UNEA). Questo "parlamento mondiale dell'ambiente" riunisce governi, gruppi della società civile, comunità scientifica e settore privato per evidenziare le questioni ambientali più urgenti e migliorare la governance ambientale globale. L'UNEA 2024 si terrà dal 26 febbraio al 1° marzo presso la sede dell'UNEP a Nairobi e si concentrerà su cambiamenti climatici, perdita di biodiversità e inquinamento.
Immaginate di non avere accesso all'istruzione nella vostra lingua madre. Questo è il destino di circa 40 % della popolazione mondiale. Il 21 febbraio, le Nazioni Unite celebrano la Giornata internazionale della lingua madre per sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza dell'istruzione multilingue nella prima lingua del bambino.
Marzo: la lotta per i diritti delle donne
La Commissione sullo status delle donne (CSW), di grande importanza, ha sostenuto per otto decenni le misure di uguaglianza di genere. La CSW ha contribuito ad alcune delle convenzioni internazionali più adottate nella storia delle Nazioni Unite, tra cui la Dichiarazione sull'eliminazione della discriminazione contro le donne del 1967 e la Dichiarazione di Pechino del 1995, un documento politico globale fondamentale sull'uguaglianza di genere. La sessione del 2024 si svolgerà dall'11 al 22 marzo e porrà l'accento sull'accelerazione del raggiungimento dell'uguaglianza di genere, sull'emancipazione di donne e ragazze affrontando la povertà e sul rafforzamento di istituzioni e finanziamenti sensibili alle questioni di genere.
Altre notizie: Neanche una goccia da bere
Nel 2015, il mondo si è impegnato a raggiungere l'Obiettivo di sviluppo sostenibile (SDG) 6: la promessa che entro il 2030 tutti avranno accesso ad acqua e servizi igienici gestiti in modo sicuro. Tuttavia, siamo lontani dall'obiettivo e miliardi di persone sono limitate perché non hanno accesso all'acqua potabile e ai servizi igienici. In occasione della Giornata mondiale dell'acqua, il 22 marzo, le Nazioni Unite sottolineano la necessità di accelerare il cambiamento, spesso con l'aiuto dell'attore Matt Damon che, in qualità di cofondatore dell'associazione benefica water.org, appare spesso presso le sedi delle Nazioni Unite.
"Disposta in parole, colorata da immagini, accompagnata dal giusto ritmo, la potenza della poesia è impareggiabile", afferma Audrey Azoulay, Direttore generale dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura (UNESCO), sul sito web della Giornata mondiale della poesia, che si celebra il 21 marzo. La giornata mira a promuovere questa forma d'arte, soprattutto nelle lingue in pericolo.
Aprile: le popolazioni indigene possono dire la loro
Al momento della creazione delle Nazioni Unite, i diritti e le priorità delle popolazioni indigene non erano generalmente considerati importanti, ma la situazione è cambiata con l'istituzione del Forum permanente sulle questioni indigene (UNPFII), che di solito è la più grande assemblea di nazioni del sistema ONU. Il Forum è stato istituito nel 2000 per dare voce alle popolazioni indigene e consentire loro di incontrarsi per discutere di questioni globali. La sessione del 2024, che si terrà dal 15 al 26 aprile, dovrebbe avere un'impronta giovanile: molti giovani leader indigeni saranno invitati a parlare di questioni che riguardano loro e le loro comunità.
L'Agenzia delle Nazioni Unite per i diritti riproduttivi (UNFPA) pubblicherà il 16 aprile il suo rapporto annuale sullo stato della popolazione mondiale e probabilmente ribadirà l'importanza che le donne abbiano autonomia sul proprio corpo e possano prendere le proprie decisioni in materia di assistenza sanitaria, sesso e contraccezione.
Che cosa abbatte le barriere, è un simbolo di unità e di pace e promuove nuove forme di espressione? Sì, la risposta è... il jazz! Ecco perché il 30 aprile si celebra la Giornata internazionale del jazz, guidata dal leggendario pianista Herbie Hancock. Aspettatevi un altro concerto stellare per celebrare la giornata.
Maggio: minacce e opportunità delle tecnologie digitali
All'inizio di questo secolo eravamo sempre più consapevoli che le tecnologie digitali avrebbero avuto un profondo impatto sulle nostre vite, nel bene e nel male. In risposta, nel 2003, i governi e le agenzie delle Nazioni Unite si sono riuniti nel primo Vertice mondiale sulla società dell'informazione, nella speranza di adottare accordi multilaterali sull'uso della tecnologia. A ventuno anni di distanza, e tra le crescenti preoccupazioni per lo sviluppo e l'uso dell'intelligenza artificiale, il vertice si terrà a Ginevra dal 27 al 31 maggio. I delegati discuteranno le sfide e le opportunità delle nuove tecnologie e l'importanza di accordi internazionali per regolarne l'uso.
Nonostante le loro piccole dimensioni e la loro popolazione, i piccoli Stati insulari in via di sviluppo (SIDS) hanno attirato molta attenzione nelle recenti conferenze sul clima, sensibilizzando l'opinione pubblica sulla minaccia esistenziale rappresentata dalla crisi climatica: alcuni Stati insulari rischiano di essere completamente sommersi nei prossimi anni a causa dell'innalzamento del livello del mare. Lo sviluppo sostenibile e la resilienza di fronte alla crisi saranno al centro della quarta Conferenza internazionale sui piccoli Stati insulari in via di sviluppo, che si terrà ad Antigua e Barbuda dal 27 al 30 maggio.
È intorno a noi tutto il giorno e la diamo per scontata, ma la luce svolge un ruolo importante nella scienza, nella cultura e nell'arte. L'ONU celebra la Giornata internazionale della luce il 16 maggio, anniversario del primo utilizzo del laser nel 1960.
Giugno: la strada verso la prosperità per i paesi in via di sviluppo senza sbocco sul mare
I Paesi in via di sviluppo senza sbocco sul mare devono affrontare sfide specifiche, che vanno dagli alti costi di trasporto alle importazioni costose e all'isolamento dai mercati mondiali. In questo contesto, nel 2003 le Nazioni Unite hanno organizzato una conferenza ad Almaty, in Kazakistan, per rispondere alle esigenze di questi Paesi. Ventuno anni dopo, la terza edizione (LLDC3) si terrà a Kigali, in Ruanda, dal 18 al 21 giugno. I delegati avranno il compito di creare una nuova agenda di sviluppo per i Paesi in via di sviluppo senza sbocco sul mare per il prossimo decennio.
Il 21 giugno, molti tappetini arrotolati attraverseranno i cancelli di sicurezza della sede delle Nazioni Unite, dove i colleghi cercheranno di infilarsi nelle posizioni che portano il nome di mucche, gatti, cani e corvi, alcuni con più grazia di altri. L'occasione fa parte della celebrazione della Giornata internazionale dello yoga, che si festeggia per i suoi benefici fisici, mentali e spirituali.
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