In occasione del 50° anniversario dell'approvazione del Safe Drinking Water Act del 1974, celebriamo gli enormi progressi compiuti dal nostro Paese nel fornire acqua potabile pulita a tutti gli americani e ci impegniamo nel lavoro che ci attende.
Sono orgoglioso di essere stato uno dei senatori che hanno sostenuto questa legislazione innovativa. Prima del Safe Drinking Water Act, l'acqua potabile americana era inaffidabile e troppo spesso contaminata da rifiuti industriali o agenti patogeni. La legge fu approvata per affrontare questi problemi e, cinque decenni dopo, la nostra nazione gode di un'acqua potabile tra le più sicure al mondo.
Insieme alla leadership di lunga data del Vicepresidente Harris, ho lottato per portare a compimento la visione completa del Safe Drinking Water Act, affrontando i problemi chiave che oggi affliggono il nostro sistema di acqua potabile, tra cui le tubature di piombo tossico, i PFAS "prodotti chimici per sempre", l'invecchiamento delle infrastrutture idriche e l'inquinamento che colpisce i nostri fiumi, torrenti e zone umide. La nostra Amministrazione ha combinato investimenti storici - tra cui più di 50 miliardi di dollari provenienti dall'Infrastructure Investment and Jobs Act - e politiche di regolamentazione - tra cui il primo requisito in assoluto di identificare e sostituire le tubature in piombo entro dieci anni - per compiere progressi storici nell'investire in infrastrutture idriche critiche, anche nelle comunità native e rurali, creando al contempo posti di lavoro ben retribuiti e contribuendo a promuovere la giustizia ambientale.
Il Vicepresidente Harris e io abbiamo sempre creduto che ogni persona in questo Paese meriti di aprire il rubinetto e avere acqua potabile pulita. E grazie agli investimenti e alle azioni della mia amministrazione in materia di sicurezza idrica, la nuova eredità di acqua potabile pulita e di qualità sarà percepita dalle nostre famiglie e comunità per le generazioni a venire.
Casa Bianca/ gnews - RoZ