Il Presidente dell'Uzbekistan Shavkat Mirziyoyev partecipa alla riunione del Consiglio nazionale per la lotta alla corruzione. La riunione ha analizzato il lavoro svolto finora per creare un ambiente libero dalla corruzione e ha fissato ulteriori obiettivi.
Nel suo discorso, il Capo di Stato ha affermato che la corruzione rappresenta un serio ostacolo all'attuazione delle riforme. Negli ultimi anni sono state adottate leggi in materia ed è stato creato un nuovo sistema per combattere questo male. Sono state istituite commissioni responsabili nelle camere parlamentari e sono stati creati un Consiglio nazionale e un'Agenzia anticorruzione.
Particolare attenzione viene prestata alla creazione di condizioni in cui il pubblico possa sollevare e discutere apertamente il problema della corruzione. Anche il ruolo e l'influenza dei media in questo settore sono in aumento.
In particolare, si stanno adottando misure per affrontare le cause della corruzione. Ad esempio, l'abolizione dell'assegnazione dei terreni da parte dei chokin (leader locali) e il passaggio a un sistema di aste ha reso il processo più trasparente. Anche il programma "Shaffof Kurilish" ("Costruzione trasparente") ha portato cambiamenti positivi.
Risultati significativi grazie alla digitalizzazione e alla trasparenza
L'adozione della legge sugli appalti pubblici, la digitalizzazione del sistema elettorale e delle gare d'appalto, nonché l'introduzione di una sana concorrenza, hanno permesso di risparmiare 14.000 miliardi dal bilancio statale lo scorso anno.
Oggi tutte le banche erogano online prestiti al consumo fino a 100 milioni di euro in cinque minuti, senza alcun intervento umano. Migliaia di banchieri che prima elaboravano le richieste lavorano ora direttamente nelle mahalla (comunità locali) per offrire progetti e programmi di credito, contribuendo a far crescere la base di clienti.
Nel sistema educativo prescolare e scolastico, più di 10 tipi di servizi sono stati completamente convertiti in forma elettronica, con una riduzione di 2,5 volte del numero di domande.
Anche il sistema di istruzione superiore è stato digitalizzato: è stato introdotto un sistema di test e di selezione delle università basato sui risultati, e il rilascio automatizzato di 35 tipi di documenti ha ridotto il numero di domande di 2,2 volte.
L'uso di telecamere da parte della polizia stradale, la vendita di targhe all'asta e l'abolizione dei registri cartacei hanno ridotto significativamente i fattori di corruzione.
I servizi per i residenti e le imprese sono organizzati secondo il principio "lo Stato serve il popolo": sono stati aboliti 120 tipi di documenti e più di 160 licenze e permessi. Questo ha portato alla creazione di quasi 200.000 nuove imprese e il numero di imprese di proprietà straniera si è quasi moltiplicato, tornando a 23.000.
Il numero di servizi pubblici elettronici è aumentato di 15 volte, arrivando a 721 e il numero di utenti ha superato gli 11 milioni.
Soprattutto, queste misure hanno rafforzato la fiducia della popolazione, delle imprese, dei partner stranieri, delle organizzazioni internazionali e degli investitori nelle riforme in corso. Negli ultimi sette anni sono stati attratti investimenti per oltre 120 miliardi di dollari e l'economia del Paese è raddoppiata, raggiungendo i 115 miliardi di dollari lo scorso anno.
Il Presidente ha sottolineato che la lotta alla corruzione è un processo continuo e ha delineato i problemi attuali e le sfide future in questo settore.
È stato notato che le autorità preposte all'applicazione della legge si concentrano principalmente sull'individuazione e sulla punizione dei reati di corruzione, mentre non viene prestata sufficiente attenzione alle misure preventive.
Nuove misure e un appello alla lotta di tutta la società
In questo contesto, è stato deciso di cambiare la metodologia di lavoro dell'Agenzia anticorruzione. In via sperimentale, il controllo di conformità in cinque istituzioni - i ministeri della Sanità, dell'Edilizia, della Gestione delle acque e le società per azioni Uzbekneftegaz e Uzsuvtaminot - sarà trasferito all'Agenzia.
Verrà inoltre condotta un'analisi approfondita dei fattori di corruzione interni e sistemici a livello distrettuale, sulla base della quale verranno sviluppate misure specifiche da sottoporre al Consiglio nazionale.
È stato riferito che il 75 % dei reati di corruzione sono sotto forma di corruzione interna nei distretti e nelle mahallas. Pertanto, la composizione dei consigli regionali anticorruzione sarà completamente rinnovata. I presidenti di questi consigli saranno i presidenti dei consigli regionali dei deputati del popolo.
I Consigli regionali proporranno al Consiglio nazionale modifiche alla legislazione volte a eliminare i fattori di corruzione e a garantire che la punizione sia inevitabile.
Otto anni fa è stato introdotto un sistema di settori per lo sviluppo territoriale integrato. Questo sistema ha contribuito a risolvere i problemi socio-economici e il potenziale delle regioni è aumentato in modo significativo negli ultimi anni.
In questo contesto, è stato deciso che i procuratori, i capi degli affari interni e le autorità fiscali non parteciperanno più alle attività di questi settori. Sono stati stabiliti ulteriori compiti nell'area della prevenzione e della lotta al crimine.
Particolare attenzione è rivolta alla prevenzione della corruzione negli appalti pubblici. A questo scopo verrà istituita una commissione di esperti. Sulla base delle migliori pratiche, verrà creata una piattaforma elettronica per monitorare i prezzi dei beni e dei servizi acquistati attraverso gli appalti pubblici, che non devono superare il prezzo medio di mercato di oltre il 20 %. Saranno introdotte sanzioni e ammende in caso di violazione di questo requisito.
Saranno inoltre inaspriti i requisiti per l'acquisto di immobilizzazioni con fondi di bilancio ed extra-bilancio. I trasporti nazionali e i mobili avranno la priorità per gli acquisti governativi e saranno introdotti elevati standard anticorruzione per i grandi progetti.
La lotta alla corruzione inizia con la selezione di personale professionale e dedicato alla funzione pubblica. In questo contesto, è stato ordinato di migliorare le procedure di reclutamento e valutazione dei candidati.
È stata sottolineata la necessità di una legge sulla dichiarazione dei redditi dei dipendenti pubblici. Una bozza di questa legge sarà sottoposta a discussione pubblica.
È stata sottolineata l'importanza di inculcare idee di integrità nelle istituzioni educative per far crescere una nuova generazione che non tolleri la corruzione e per incoraggiare le iniziative dei giovani.

Il Presidente si è rivolto al pubblico dicendo che la lotta alla corruzione è un compito nazionale e una questione di coscienza per ogni patriota del Paese:
"Se uniamo le forze, otterremo risultati positivi significativi. Ecco perché gli attivisti del Mahalla, la vecchia generazione, gli intellettuali, gli scrittori e i poeti, gli operatori artistici e culturali, gli uomini d'affari, le celebrità, i leader, i deputati e i senatori - l'intera opinione pubblica - dovrebbero unirsi e considerare la corruzione come una 'piaga della società'".
Durante l'incontro si è svolto un dialogo con i parlamentari, i rappresentanti del governo e i membri del pubblico.
È stata la prima volta che l'evento si è svolto in questo formato, a dimostrazione della forte volontà politica di combattere la corruzione.
Il Capo dello Stato ha presentato 55 iniziative concrete, tra cui la stesura di 5 leggi, 12 decreti e risoluzioni presidenziali e il rafforzamento del ruolo del Parlamento, dei consigli nazionali e regionali e delle istituzioni della società civile nella lotta alla corruzione.
La base giuridica per la lotta alla corruzione sarà rafforzata: l'introduzione di un sistema di dichiarazione dei redditi e di procedure per prevenire l'arricchimento illecito ridurrà i fattori di corruzione. Verrà rafforzato il lavoro dell'Agenzia anticorruzione e delle strutture di controllo interno delle organizzazioni.
Verrà aumentata la responsabilità dei capi dei ministeri e delle istituzioni nel prevenire la corruzione interna. Verrà introdotto un sistema di valutazione pubblica della qualità dei servizi pubblici e verranno presi provvedimenti severi nei confronti dei manager con le prestazioni peggiori.
L'indipendenza delle ispezioni di revisione contabile sarà rafforzata e saranno introdotti meccanismi di prevenzione della corruzione nei progetti di investimento e nelle aste.
Razionalizzando il sistema degli appalti pubblici e riducendo gli acquisti diretti, si otterranno risparmi nel bilancio statale e si eviteranno abusi di fondi pubblici.
Le risorse liberate saranno mobilitate per combattere la criminalità, portando a una maggiore stabilità della società e a una maggiore fiducia dei cittadini. Il rafforzamento del controllo giudiziario dei controlli illegali contribuirà a migliorare il clima degli affari e degli investimenti nelle regioni.
I risultati ottenuti miglioreranno la posizione del nostro Paese nelle classifiche internazionali ed entro il 2027 si creeranno le condizioni per la candidatura dell'Uzbekistan alla conferenza UNCAC (Convenzione delle Nazioni Unite contro la corruzione).
Soprattutto, aumenterà la consapevolezza giuridica della popolazione, in particolare delle giovani generazioni, e creerà un senso di responsabilità condivisa nella società per la lotta alla corruzione.
Agenzia nazionale di stampa uzbeka - UzA