Martedì scorso si è aperto il 12° Global Video Media Forum nella città di Quanzhou, nella provincia cinese del Fujian. Quasi 200 rappresentanti di 87 organizzazioni di media provenienti da oltre 60 Paesi e regioni hanno partecipato all'evento per discutere del ruolo dei media video nello scambio culturale e dell'uso dell'intelligenza artificiale nella produzione video.
Durante il suo discorso, Shen Haixiong, presidente del China Media Group (CMG), ha sottolineato l'importanza dei media nel collegare le culture, documentare le storie e promuovere la cooperazione. Il CMG, ha detto, mira a creare una piattaforma per lo scambio culturale e l'apprendimento reciproco tra le civiltà con il supporto della tecnologia moderna.
Il forum ha affrontato temi quali la riduzione della povertà, la modernizzazione dell'agricoltura, le iniziative verdi e la sostenibilità. Durante la cerimonia di apertura è stato anche lanciato il Meccanismo di dialogo e cooperazione tra i media del Sud globale per promuovere lo scambio tra i Paesi in via di sviluppo.
Hanno partecipato alle discussioni anche i rappresentanti di sei organizzazioni dei media, tra cui l'Asia Pacific Broadcasting Association, l'Arab Broadcasting Union e l'African Broadcasting Union.
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