Siamo vittime della materia o creatori di energia?
Coltivare la propria energia curando consapevolmente il proprio campo vibrazionale e il sistema dei chakra può sembrare a prima vista esoterico e lontano dalla vita reale, ma se guardiamo sotto la superficie di questo sistema, scopriamo che questa cura è molto pratica nella vita. Può essere uno degli strumenti più funzionali per sostenere la qualità complessiva della vita. Integrando questa coltivazione consapevole, possiamo sostenere in modo molto significativo la nostra salute fisica, il nostro stato d'animo, persino le nostre prestazioni mentali, la qualità delle nostre emozioni e, infine, la qualità delle relazioni che viviamo. Oserei dire anche lo sviluppo complessivo della nostra vita, o "destino". Offro una visione del sistema di lavoro energetico in modo che possiate comprendere le interconnessioni tra il modo in cui pensate, ciò che sperimentate e come vi sentite nel vostro corpo e ciò che affrontate nella vita.
Pensate che i chakra non vi riguardino o temete di non essere sufficientemente preparati per lavorare con loro?
Sbagliato. Il nostro corpo, la nostra mente e le emozioni che proviamo ogni giorno sono direttamente collegati ai centri energetici, chiamati chakra. Ci sono individui tra noi che negano la loro esistenza, ma questo non significa che non siano sotto l'influenza del sistema energetico dei chakra.
Per lavorare con il sistema dei chakra non è necessaria alcuna formazione speciale o capacità di chiaroveggenza. Sono sufficienti un'intenzione sincera, la capacità di osservare, il coraggio di scoprire connessioni precedentemente non riconosciute e la volontà di intraprendere il cammino per coltivare una versione più matura, aperta e consapevole di se stessi. Lavorando consapevolmente con i chakra, la nostra sensibilità e la nostra ricettività generale crescono in proporzione, il che può aiutarci ad arricchire gli scarti di conoscenza e di esperienza. Sia su noi stessi che sul mondo che ci circonda. Ci troviamo in una sorta di spirale di conoscenza della vita e di energia che ci porta verso l'alto... Ma non esageriamo. Spieghiamo l'energia e il lavoro dei chakra attraverso gli occhi della nostra logica.
Materia o energia?
La maggior parte delle persone considera il mondo della materia come la vera realtà, perché possiamo percepirlo con i nostri sensi e poi elaborarlo con la nostra mente. Secondo le leggi della fisica, però, l'energia non cessa, ma viene solo trasformata, cioè trasformata. Cosa succede all'energia vitale dopo la morte del corpo? E alla nascita? La forza che plasma il corpo e le sue facoltà proviene dall'energia primordiale, cosiddetta assoluta, il Prana. La manifestazione concreta di questa energia a livello del corpo la chiamiamo già prana con la "p" minuscola. Nelle tradizioni cinese e giapponese, questa energia è chiamata CHI. L'energia vitale fluisce (o idealmente dovrebbe fluire, perché il suo ristagno porta allo squilibrio e infine alla malattia) a livello del corpo, delle emozioni e della mente attraverso sistemi complessi. Senza energia, la materia è morta. Questi sistemi sono:
- Campi vibrazionali o corpi "energetici - sono campi energetici, aure, che irradiano il nostro stato energetico interiore di corpo, mente, emozioni e spirito.
- Chakra o centri di distribuzione dell'energia - da un lato funzionano come antenne che ricevono l'energia dall'ambiente (dalla natura, dal Sole, dal cosmo, dagli altri esseri, dalle persone...) e dall'altro irradiano energia a seconda della qualità del nutrimento energetico interno e della distribuzione dell'energia per mezzo delle nadi. Grazie ai chakra, siamo sempre in interazione diretta con le forze che agiscono a diversi livelli del nostro essere e che influenzano la qualità della nostra vita. Che lo riconosciamo o meno.
- La speranza, i condotti energeticiche possiamo considerare come arterie energetiche. Alcune fonti parlano di 72 mila nadi, altri testi storici parlano addirittura di 350 mila nadi sul corpo umano. Le più importanti sono i canali centrali di Sushumna, Ida e Pingala. Corrono nella regione spinale e collegano l'intero sistema energetico del corpo. I cinesi e i giapponesi conoscono un sistema simile di canali energetici, che chiamano meridiani.
In che modo i campi energetici influenzano la nostra vita quotidiana?
Fondamentalmente, a livello di salute fisica, di resilienza fisica e di immunità, a livello di emozioni e di significati che attribuiamo alle nostre esperienze, a livello di mente e di modo di pensare (che può essere di natura intuitiva o più razionale) e, infine, a livello di qualità complessiva della vita così come la percepiamo e la viviamo.
Vi invito a fare una breve e pratica escursione nei corpi vibrazionali per comprendere alcune connessioni tra le esperienze di azione/reazione nella vostra vita... cioè, in che modo i campi vibrazionali influenzano specificamente la vostra immunità, lo stato mentale o lo sviluppo del "destino"?
- Campo vibrazionale eterico
è all'incirca della stessa forma e dimensione del corpo umano. La sua aura trascende leggermente il corpo fisico specifico che protegge energeticamente. Trasporta la forza vitale e creativa dell'intero organismo. È interessante notare che il corpo fisico eterico viene creato nuovamente a ogni incarnazione e, secondo le fonti, cessa di esistere da tre a cinque giorni dopo la morte del corpo fisico. Se questo corpo vibratorio viene disturbato e indebolito (per esempio, a causa di pensieri negativi o di emozioni pesanti), si instaura la malattia. Non per l'influenza del mondo esterno, ma per la disarmonia e la mancanza di nutrimento all'interno del corpo. Prima che la malattia si manifesti direttamente sul corpo fisico, si può notare un disturbo dell'aura.
Consapevolezza pratica per la vita
La malattia non viene dal mondo esterno, siamo noi ad aprire le porte della malattia, consapevolmente o inconsapevolmente, regolando il nostro campo eterico. Prima siamo disposti a rinunciare alla posizione di "vittima", prima sperimenteremo un senso di salute.
Come armonizzare e rafforzare il vostro campo eterico?
Le piante e gli alberi emettono un campo energetico molto vicino al nostro. Per questo motivo è bene andare spesso nella natura, passare del tempo in giardino, tra gli alberi, o usare l'aromaterapia, poiché gli oli essenziali hanno qualità che armonizzano il campo eterico.
- Campo vibratorio emozionale (astrale)
È il portatore dei nostri sentimenti, emozioni e tratti caratteriali. L'aura del corpo emozionale può irradiare fino a diversi metri intorno a una persona. Questo campo emozionale è molto variabile. Emana alcune qualità permanenti basate sul carattere e sull'atteggiamento di una persona; d'altra parte, emana la variabilità delle emozioni e dei sentimenti che stiamo vivendo. Le forti emozioni negative (rabbia, collera, paura, disperazione...) colorano questo campo di colori diversi rispetto alle emozioni edificanti come l'amore, la compassione, la comprensione. Oltre ai sentimenti a breve termine, anche le emozioni a lungo termine non risolte, le paure, la mancanza di amore o di fiducia in se stessi sono "intrappolate" in quest'aura. Queste emozioni intrappolate attraggono poi frequenze simili con le loro vibrazioni. È per questo che le persone che si trovano in un certo stato emotivo incontrano situazioni che rafforzano il loro stato d'animo originario. Sia in un contesto negativo e distruttivo che in uno creativo ed edificante. È qui che entra in gioco il "rispecchiamento", spesso citato. Vale anche la pena di notare che il campo vibrazionale emozionale non cessa dopo la morte. Al contrario, passa con le sue qualità all'incarnazione successiva.
Consapevolezza pratica per la vita
Vi è mai capitato di provare paure inspiegabili e altri sentimenti limitanti? Probabilmente state portando con voi esperienze non rilasciate, intrappolate nel vostro campo emotivo, che stanno influenzando le circostanze della vostra vita attuale.
Come armonizzare il vostro campo emozionale?
Rinunciare a valutare e dividere le esperienze in buone e cattive. È questo che fa la razionalità. Naturalmente, etichettare spesso porta ad accumulare altri traumi e a rafforzare i blocchi energetici interni. È importante ricordare che "tutto ciò che arriva nella nostra vita porta con sé un messaggio". Perciò è necessario accettare ciò che arriva e trarre da ogni esperienza un insegnamento con gratitudine, non con amarezza. E se l'"ombra" di un'emozione indesiderata viene da dentro di noi, va bene sperimentarla, riconoscerla e lasciarla andare. Questo ripulisce il corpo emotivo.
- Campo vibratorio mentale
È il vettore dei nostri pensieri, delle idee, della conoscenza razionale e intuitiva. Il pensiero razionale, con il quale la maggior parte delle persone cerca la via della verità, è legato alla percezione del mondo fisico e della materia. È generalmente di vibrazione inferiore e la sua capacità di comprensione tende a essere distorta da strutture emotive non rilasciate dal campo emozionale che attribuiscono significati alle esperienze della vita. Questo porta a una catena di schemi di pensiero ripetitivi con cui giudichiamo gli eventi che ci circondano. Pertanto, la ragione razionale non può essere imparziale e obiettiva, come generalmente si sostiene.
Al contrario, il pensiero e la conoscenza sotto forma di intuizione e di suggerimenti improvvisi provenienti dal campo spirituale sono aperti a ricevere e integrare la verità che è in accordo con le leggi universali. Questa conoscenza può presentarsi sotto forma di immagini o suoni che la mente traduce in pensieri e parole. Queste conoscenze permettono di comprendere la vera natura e l'essenza delle cose e delle esperienze.
Consapevolezza pratica per la vita
Auto-riflessione: in che misura lasciate che le vostre scelte di vita siano condizionate dalle vostre vecchie esperienze e dai vostri traumi emotivi, e in che misura fate spazio a nuove possibilità senza pre-giudicarle? Cercate di notare quando vecchie paure e dolori vi tolgono la libertà e vi impediscono di essere felici.
Come armonizzare il vostro campo emozionale?
Abbiamo accesso alle vibrazioni superiori del campo mentale attraverso il sesto e il settimo chakra, il terzo occhio e la sommità del capo. Cercate di collegare consapevolmente questi luoghi con il respiro.
- Campo vibrazionale spirituale (causale)
Ha la vibrazione più alta di tutti i campi e quindi influenza la qualità della vibrazione di tutti gli altri campi, che eleva alla massima espressione possibile. Attraverso il campo spirituale sperimentiamo l'unità interiore e l'armonia con il resto dell'esistenza. È anche quella parte divina dentro di noi che è immortale e persiste attraverso l'evoluzione. Solo attraverso il campo vibrazionale spirituale possiamo conoscere la nostra fonte e comprendere appieno il significato della nostra vita.
Consapevolezza pratica per la vita
Riflessione personale: Vi è mai capitato di trovarvi in presenza di una persona spiritualmente illuminata, di un maestro o di un insegnante e di provare beatitudine, pace interiore, forza crescente, gioia e felicità? Probabilmente avete sperimentato la potenza dell'aura del suo campo spirituale, che può estendersi per chilometri.
Ora che abbiamo compreso l'influenza delle energie dei campi vibrazionali sul nostro essere e vivere, possiamo passare al sistema dei chakra.
Sistema dei chakra
Secondo alcune fonti, nel corpo umano ci sono oltre 88.000 chakra, o "distributori" di energia. Pertanto, ogni organo o sistema di organi è molto sensibile al tipo di energia che riceve. I chakra più importanti si trovano nella milza, nel collo, nelle mani e nei piedi. I sette chakra principali si trovano lungo l'asse principale del corpo, la colonna vertebrale, sul lato anteriore. È dalla parte anteriore del corpo (campo eterico) che si trovano i cosiddetti kshetrama, una sorta di porta d'accesso ai chakra. I chakra possono essere pensati come un fiore, spesso chiamato fiore di loto, proprio per la loro forma aperta a imbuto. La divisione del fiore in singoli petali rappresenta i canali di energia, le nadi, attraverso i quali l'energia fluisce nei chakra e viene trasportata nei campi vibratori. Il numero simbolico di petali del fiore di loto di ogni chakra corrisponde al numero di canali che portano l'energia nel chakra. Da quattro per il chakra della radice a mille per il chakra della corona.
Cosa spiega la differenza tra uomini e donne?
Le spiegazioni possono essere molteplici, ma c'è un'osservazione molto interessante che riguarda il senso di rotazione dei singoli chakra, che è diverso nelle donne e negli uomini. Ogni chakra porta con sé determinate qualità e il loro sviluppo. Il senso di rotazione verso destra indica l'aspetto maschile yang, l'atteggiamento ATTIVO e la VOLONTA', ma anche l'AGGRESSIVITA' e la VIOLENZA nell'espressione eccessiva. Il senso di rotazione a sinistra indica l'aspetto femminile yin, l'ACCESSIBILITÀ E LA PASSIVITÀ e, in eccesso, la DEBOLEZZA. Questa osservazione è utile da considerare quando si esplora il contesto del lavoro sui chakra. Può condurci a interessanti e preziosi momenti AHA nel contesto della conoscenza di noi stessi, del nostro partner o dei nostri cari. La conoscenza della rotazione dei chakra può essere utilizzata anche in alcuni tipi di terapie.
Ciclo di sviluppo di sette anni
Tutta l'evoluzione della natura avviene in cicli, e l'uomo non fa eccezione. Ovviamente, nel corso della nostra vita affrontiamo sfide di natura diversa, siamo aperti a influenze ed esperienze diverse, alla conoscenza. Alcuni sistemi antroposofici lavorano con il ciclo dello sviluppo, come la pedagogia Waldorf, ed è da notare che questi sistemi sono coerenti con gli insegnamenti sulle funzioni e i ruoli del sistema dei chakra. Ogni sette anni domina l'influenza di un chakra (a partire dal primo chakra della radice). Allo stesso tempo, durante questo periodo di sette anni, gli altri chakra (dal primo al settimo) si alternano gradualmente nella loro influenza. Invariabilmente, l'influenza principale di un chakra è dominante per l'intero ciclo settennale, determinando anche il tema principale di questo periodo. Un ruolo secondario è poi svolto da un altro chakra che porta il tema per un anno. In questo modo passiamo di anno in anno attraverso gli altri stadi di sviluppo. La trasformazione di base è sempre possibile ogni sette anni. All'età di 49 anni, cioè 7 chakra per 7 anni, completiamo il primo ciclo di sviluppo della conoscenza. Poi si apre il secondo ciclo, che alcuni completano alla benedetta età di 98 anni.
Il sistema dei chakra, i temi principali e le aree della vita che influenzano
- Chakra - chakra della radice, MULADHARA
Il primo chakra si trova nella regione del perineo, alla radice della colonna vertebrale. Negli uomini il chakra della radice è rivolto verso destra, nelle donne verso sinistra.
Il principio di base del chakra: la volontà fisica di essere
Colore armonizzante: rosso
Il primo chakra rappresenta la connessione energetica con la Madre Terra, è il nutrimento della materia del corpo. Promuove la salute delle cellule di tutto il corpo, di tutti i tessuti e degli organi. Il primo chakra rappresenta la fiducia nella vita, è una casa sicurache prevede Sfondo, supporto, dà Stabilità a forza interiore.
- Chakra - sacrale, SVADHISTANA
Il secondo chakra si trova nel basso addome. Nelle donne è destro, negli uomini è mancino.
Il principio di base del chakra: creazione e riproduzione dell'essere
Colore armonizzante: arancione
Il secondo chakra sostiene e armonizza tutto ciò che è liquido nel corpo. - circolazione sanguigna e linfatica, ai succhi digestivi e ad altri fluidi. Allo stesso tempo, è anche in relazione con tutto ciò che scorre e fluisce, come le semplici emozioni. Il secondo chakra migliora l'esperienza emotiva, Armonizza vita intima, promuove la sessualità, aumenta l'ispirazione e la creatività.
- Chakra - plesso solare, MANIPURA
Si trova nell'area del plesso solare. Nelle donne è situato a sinistra, negli uomini a destra.
Il principio di base del chakra: la formazione dell'essere
Colore armonizzante: giallo
Manipura è collegato a per forza di personalità, coraggio, fiducia a stabilità interna. Cura consapevole del terzo chakra sostiene il viaggio verso la realizzazione degli obiettivi della vita. Il terzo chakra è con un fuoco interioreche rafforza, ma può anche bruciare senza compromessi. È una fonte di luce interiore.
- Chakra - Cuore, ANAHATA
Si trova nella regione del cuore. Nelle donne è destro, negli uomini è sinistro.
Il principio di base del chakra: l'abbandono dell'essere
Colore armonizzante: verde e rosa
Il chakra del cuore è correlato alla capacità di percepire e sperimentare calore, gentilezza, compassione, amore. Sia verso se stessi che verso l'ambiente circostante. La cura consapevole del quarto chakra favorisce l'amore per se stessi e per ciò che ci circonda, apre il cuore accettare la vita così com'è, nella sua varietà e nella sua con fiducia nell'intero processo guidato da forze ed energie che vanno ben oltre la conoscenza della nostra razza.
- Chakra - comunicazione, VIŠUDHI
Si trova nella zona della gola. Nelle donne è di sinistra, negli uomini di destra.
Il principio di base dei chakra: l'armonia con l'essere
Colore armonizzante: blu cielo
Vishuddhi è il chakra della comunicazione, collegato alla capacità di di comunicare con se stessa e con l'ambiente circostante. Da un lato, la cura consapevole del quinto chakra favorisce la conoscenza di sé nell'autenticità e nella naturalezza, incoraggia Ascolto a ascoltare la voce interiore a k comunicazione aperta con se stessi. D'altra parte, la funzione armonica del quinto chakra incoraggia una comunicazione onesta e aperta con il mondo esterno. Sulla zona del collo esprimiamo tutto ciò che vive in noiLe nostre risate, i nostri pianti, i nostri sentimenti e le nostre emozioni, le nostre intenzioni, i nostri desideri, i nostri pensieri, le nostre opinioni, le nostre paure e la nostra percezione complessiva del mondo.
- Chakra - terzo occhio, Ajna
Il terzo occhio si trova nell'area tra le sopracciglia, al centro della fronte. Nelle donne è destro, negli uomini è mancino.
Il principio base del chakra: la conoscenza dell'essere
Colore armonizzante: indaco
Ajna è il chakra dell'apertura della vista interiore. L'armonizzazione del sesto chakra sostiene fiducia in se stessi e nella propria saggezza interiore. A volte percepiamo e vediamo il mondo che ci circonda attraverso la visione limitata di un telescopio. Concentriamo la nostra attenzione su un oggetto, una situazione, un problema e ci sfuggono le interconnessioni e i collegamenti. È come entrare in uno spazio buio e far brillare una torcia tascabile che illumina solo una parte dell'insieme... Ma se apriamo bene i nostri occhi interiori, possiamo vedere l'intero quadro.
- Chakra - corona, SAHASRARA
Possiamo immaginare il settimo chakra come una corona o un'aureola che brilla di luce bianca e dorata sulla sommità del capo. Nelle donne è mancino, negli uomini è destro.
Il principio base del chakra: l'essere puro
Colore armonizzante: bianco dorato
Sahastrara è il chakra della conoscenza spirituale. La conoscenza che ci giunge attraverso il settimo chakra della corona va ben oltre la guida del ratium o dell'intuizione. Quando il settimo chakra si apre, cessiamo di essere separati dal tutto e percepiamo l'unità. Armonizzando il settimo chakra, armonizziamo l'intero sistema dei chakra. Colleghiamo l'energia del corpo con la luce divina.
Preferisce la scienza o la spiritualità?
Così come osserviamo le vibrazioni dell'energia e i loro diversi effetti sul nostro stato fisico, mentale, emotivo e spirituale quando approfondiamo la conoscenza dei chakra, gli scienziati osservano diversi livelli di vibrazioni dell'energia che influenzano la manifestazione della materia. Un campo scientifico che è stato intensamente coinvolto in questa esplorazione è la fisica quantistica. Allo stesso tempo, le neuroscienze e l'epigenetica si occupano dell'influenza dell'esperienza emotiva sullo stato del corpo fisico. La produzione di neurotrasmettitori, conduttori biochimici nel cervello, in risposta all'esperienza emotiva, stimola i geni memorizzati nel nostro genoma. Questi possono sia promuovere la salute che sviluppare malattie. Gli studi in questi campi della scienza confermano ciò che sappiamo sui chakra e sui sistemi energetici dei campi vibrazionali. Alcune culture per molte migliaia di anni...
La materia governa l'energia o l'energia la materia? Siamo vittime della materia o potenti creature creative? Abbiamo libertà di scelta? Potete rispondere da soli. Una cosa è certa. Un pensiero scelto consapevolmente dà inizio al processo di trasformazione.
Autore dell'articolo: Mons. Vybíral Pastrňáková. Mons. Vybíral Pastrňáková, mentore del movimento funzionale, del lavoro mentale consapevole e del biohacking, autore di meditazioni per l'armonizzazione dei chakra, www.light-soul.eu
Articolo pubblicato per gentile concessione della rivista Sphere
casopis-sfera.cz/ gnews.cz - HeK